In partenza a Chiaravalle la rassegna “Se c’è una strada sotto il mare”
In partenza a Chiaravalle la rassegna “Se c’è una strada sotto il mare”
Tre serate dedicate alla quarantena, a Edith Piaf e Alda Merini, alla Resistenza e alla Costituzione
CHIARAVALLE – Nata nel 2016, ospitata fino allo scorso anno nel cortile sul retro della Biblioteca e dedicata principalmente al tema dei confini, delle migrazioni e del dialogo interculturale, la rassegna “Se c’è una strada sotto il mare” approda quest’anno nello spazio altrettanto suggestivo dietro l’Abbazia di Chiaravalle e accoglie nuovi argomenti ma – sottolinea l’assessore Francesco Favi – “con una costante idea di fondo: quando qualcosa travolge le nostre esistenze, c’è sempre una via d’uscita, un orizzonte di speranza, la possibilità di un domani migliore”.
Il primo appuntamento, venerdì 3 luglio, si intitola “Parole che danzano nell’aria”. Si tratta di un reading sulla quarantena a cura del gruppo teatrale VisionArea: un progetto che negli anni ha visto gli allievi del corso mettersi alla prova con vari linguaggi scenici e che stavolta li porterà ad una riflessione – affermano il regista Gianfranco Pedullà e il suo collaboratore Gabriele Bonafoni – “su quello che è stato in questi mesi, su chi siamo, su come ci ha cambiato questo periodo, utilizzando testi e parole nate appositamente in questo periodo o riscoperte, che non smettono di ricordarci la loro persistente attualità”.
Con “La vi(t)a in rosa”, venerdì 10 luglio, Grazia Barboni Carniani (voce e chitarra) e Cristina Gregori (voce) ripercorreranno le vite tormentate di Édith Piaf e di Alda Merini e la sublimazione che esse hanno trovato nell’espressione artistica. Ne emergeranno “l’Amore, la passione, i sogni di due donne che hanno saputo raccontare con la parola, la voce, la musica, tutte le emozioni e i colori della vita; ed è il rosa il colore che emerge. Un continuo nascere e morire per rimanere eterne con la loro arte”.
Venerdì 17 luglio, in chiusura del ciclo e a tre giorni dal 76° anniversario della Liberazione di Chiaravalle dal nazifascismo (avvenuta il 20 luglio del 1944), sarà la volta di “Un carattere per gli italiani”: una lezione civile con cui Gabriele Laterza ci condurrà “nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati”, ovvero in quei luoghi – citando Calamandrei – dove è nata la Costituzione italiana, per riflettere sulla necessità di superare ogni indifferenza anche rispetto alle problematiche del nostro tempo.
Ingresso gratuito e contingentato secondo le norme anti Covid-19 con prenotazione obbligatoria dei posti presso il Servizio Politiche Giovanili: ufficiopolitichegiovanili@comune.chiaravalle.an.it – 071.9499295. Autodichiarazione scaricabile dal sito comune.chiaravalle.an.it/eventi/194875/se-c-strada-sotto-mare
IL PROGRAMMA:
SE C’È UNA STRADA SOTTO IL MARE
IV edizione – luglio 2020
venerdì 3 luglio – ore 21
Parole che danzano nell’aria
Reading sulla quarantena
con gli attori del progetto VisionArea diretti da Gianfranco Pedullà e Gabriele Bonafoni
venerdì 10 luglio – ore 21
LA VI(T)A IN ROSA
Omaggio a Édith Piaf e Alda Merini
con Grazia Barboni Carniani (voce e chitarra) e Cristina Gregori (voce)
venerdì 17 luglio – ore 21
UN CARATTERE PER GLI ITALIANI
Dalla guerra e dai monti alla Costituzione contro ogni indifferenza nel racconto di Gabriele Laterza
C h i a r a v a l l e (parcheggio ex campo parrocchiale)
ingresso gratuito e contingentato secondo le norme anti Covid-19 con prenotazione obbligatoria dei posti ai seguenti recapiti: Servizio Politiche Giovanili
ufficiopolitichegiovanili@comune.chiaravalle.an.it – 071.9499295
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