“I colloqui scuola-famiglia: al tempo del Covid-19 servono strumenti agili di contatto”
“I colloqui scuola-famiglia: al tempo del Covid-19 servono strumenti agili di contatto”
Un contributo del Comitato Genitori del liceo Medi di Senigallia
SENIGALLIA – A seguito dell’emergenza Covid-19, molte cose stanno cambiando ma alcune in particolare stanno cambiando profondamente. Con la chiusura delle scuole, per esempio, e l’introduzione della didattica a distanza, istituzione scolastiche, studenti e famiglie hanno dovuto modificare, nella forma e nella sostanza, il proprio modo di vivere la scuola.
“La scuola – si legge in un documento del Comitato Genitori del liceo Medi di Senigallia -, riprogrammando l’attività scolastica con strumenti online quali piattaforme, applicazioni e nuove metodologie didattiche che favorissero gli apprendimenti nel miglior modo possibile; gli studenti, riorganizzando il proprio tempo tra lezioni in video conferenza, compiti ed interrogazioni, svolto tutto necessariamente tra le mura domestiche; le famiglie, assicurando spazi e strumenti tecnologici idonei allo svolgimento tranquillo dell’attività in casa. Tuttavia, la situazione contingente ma anche futura ci fanno intravedere grosse novità.
“Ci riferiamo in particolar modo alla comunicazione diretta scuola-famiglia, al momento difficoltosa o tutt’al più agita attraverso il ‘registro elettronico’ dell’Istituto.
A questo proposito, e in vista della fine dell’anno scolastico, stiamo registrando l’esigenza di molte famiglie di poter interloquire con il personale docente al fine di conoscere la situazione di fine anno scolastico del proprio figlio/a; non che questo non avvenga già a discrezione di qualche docente che utilizza le piattaforme video per ‘incontrarsi’ con i genitori e segnalare o richiamare la loro attenzione su determinate situazioni. Crediamo opportuno, piuttosto, che vi siano precise regole generali e strumenti agili di ‘contatto’ tra famiglie e docenti.
“Lo strumento che suggeriamo potrebbe essere quello del ‘registro elettronico’ dove la famiglia, nella sezione delle ‘prenotazioni colloqui’ potrebbe prenotarsi scegliendo l’ora di disponibilità decisa dai docenti, così come è sempre avvenuto, ma questa volta nella modalità online.
“Per quanto riguarda gli strumenti di comunicazione online, sarebbe necessaria una preliminare ricognizione delle competenze informatiche sull’utilizzo di talune applicazioni o piattaforme che i genitori potrebbero utilizzare per il colloquio. Escludendo ogni forma di comunicazione asincrona, come messaggistica o email, sarebbe necessario capire, infatti, quale strumento sia più adatto e di semplice utilizzo per i colloqui brevi (es. Skype?).
“Infine – si legge sempre nel documento del Comitato Genitori del liceo Medi di Senigallia -, quando questa emergenza sarà finita e si ritornerà tutti a scuola, auspichiamo che la modalità dei colloqui online permanga, per quanto riguarda i colloqui individuali ed in sostituzione di quelli generali notoriamente faticosi e spesso poco efficaci”.
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