Paradisi: “A Senigallia la maggioranza invoca la “patrimoniale” in Consiglio comunale”
Paradisi: “A Senigallia la maggioranza invoca la “patrimoniale” in Consiglio comunale”
“Proposta choc del consigliere del Pd Simeone Sardella che ha elogiato il premier Conte: prelevare a chi ha di più”
di ROBERTO PARADISI*
SENIGALLIA – E’ bene saperlo. Il consigliere Simeone Sardella, anziché proporre cose sensate per aiutare gli operatori economici locali (ad iniziare dal taglio drastico di imposte e tributi e magari con un indebitamento del Comune, come hanno fatto Unione Civica e Forza Italia) ha invocato una tassa patrimoniale per poter (testuali parole) “prelevare a chi ha di più”.
Se queste sono le proposte “intelligenti” del centro-sinistra (il sindaco Mangialardi, per fortuna, si è espresso in altri termini), significa che questi signori non hanno un’idea di cosa rappresenti l’attuale crisi economica, paragonabile ad una ecatombe e ben più preoccupante della stessa emergenza sanitaria.
Se la proposta che arriva dal centro-sinistra è prelevare denaro da imprenditori facoltosi o da patrimoni già tassati, significa che, ancora una volta, il buon senso e il pragmatismo hanno abbandonato il campo per il ritorno di un furioso atteggiamento ideologico che pensavamo decaduto dopo il crollo del muro di Berlino. Le partite iva, gli esercenti e gli imprenditori di Senigallia hanno bisogno di risposte immediate e, soprattutto, hanno necessità di riprendere a lavorare con protocolli funzionali e realistici e al riparo da una pressione fiscale che li schiaccerebbe. Altro che patrimoniali!
*Consigliere comunale Unione Civica – Senigallia
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