“Senigallia ama il suo mare, prendiamocene cura insieme”
“Senigallia ama il suo mare, prendiamocene cura insieme”
SENIGALLIA – “La pandemia è oggi in fase discendente ed è più che mai è necessario riflettere sulle conseguenze che iniziano a manifestarsi nelle nostre vite. Da due mesi come Brigate Volontarie per l’Emergenza di Senigallia – si legge in un documento diffuso oggi pomeriggio – ci siamo attivati per tutelare il bene di tutti, per portare aiuto e conforto e, più in generale, per dimostrare che essere uniti, seppur lontani, è la medicina che può salvarci dai contraccolpi sociali ed emotivi di questa crisi senza precedenti.
“Dopo due mesi di interventi, all’alba della tanto agognata – quanto incerta nella sua definizione – fase 2, ci siamo interrogati su come sarà possibile usufruire degli spazi pubblici senza generare una nuova ondata di contagi che porterebbe a conseguenze ancora più nefaste di quelle che viviamo ora.
“Sappiamo che Comune di Senigallia e Regione stanno predisponendo regolamenti e progetti per la stagione estiva in arrivo e che anche la possibilità di utilizzare le spiagge del nostro litorale dovrà essere organizzata per garantire la sicurezza necessaria.
“Le spiagge, i parchi pubblici, le aree verdi e sportive sono un bene di tutti.
“Vogliamo manifestare alla città di Senigallia la nostra disponibilità a metterci in gioco come associazione di volontariato e come iniziativa di mutuo aiuto per permettere l’accessibilità libera, gratuita e sicura delle spiagge pubbliche del litorale.
“Invitiamo i singoli e i gruppi interessati a mettersi in contatto con noi per discutere di questa possibilità.
“Non abbiamo formule magiche, anche per noi questa è una situazione inedita. In questi due mesi abbiamo provato prenderci cura di quello che è di tutti, mettendoci in relazione, aiutandoci reciprocamente, rispettando le procedure sanitarie che garantiscono la nostra sicurezza.
“Per prenderci cura gli uni degli altri, dobbiamo rispettare delle distanze fisiche senza però approfondire le distanze sociali. Con una partecipazione responsabile e condivisa nella gestione delle spiagge libere, dei parchi, degli impianti sportivi e di tutti gli spazi di aggregazione sociale – si legge sempre nell’intervento delle Brigate Volontarie per l’Emergenza di Senigallia – potremo tornare a guardarci senza sospetti, senza rabbia, senza paura, e ritrovare il sorriso e la gioia di essere uno al fianco dell’altro, in sicurezza ed in libertà”.
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