Sedici anziani positivi nella Casa di riposo: situazione sempre più allarmante a Mondolfo
Sedici anziani positivi nella Casa di riposo: situazione sempre più allarmante a Mondolfo
Il sindaco ha chiesto inutilmente all’Asur che vengano estesi i tamponi a tutti gli altri ospiti della struttura
MONDOLFO – La situazione è drammaticamente grave ovunque. E niente va sottovalutato. Soprattutto bisogna incominciare a prendere anche nella giusta – e debita – considerazione tutte le strutture che ospitano i nostri anziani, Ma non sembra che, negli ultimi tempi, sia stato fatto quanto possibile. Ed ogni giorno, purtroppo, arrivano notizie sul coinvolgimento di anziani e personale delle case di riposo.
Ed anche nella Casa di riposo “Nella Carradorini” di Mondolfo, purtroppo, ci sono dei casi positivi. Lo fa sapere lo stesso sindaco Nicola Barbieri. “Come ogni settimana – afferma – continuiamo nell’impegno di tenervi costantemente aggiornati sui dati che riguardano il nostro Comune.
“In attesa dei dati del Gores regionale, divisi per ogni singolo Comune, anticipo che purtroppo sono in aumento i residenti del Comune di Mondolfo risultati positivi al test per il Covid-19. L’incremento è dovuto, in particolar modo, ai risultati degli ultimi due giorni sui tamponi effettuati presso la Casa di riposo “Nella Carradorini” di Mondolfo, struttura in concessione alla cooperativa Cooss Marche.
“Su 20 ospiti che presentavano sintomi – afferma sempre il sindaco di Mondolfo -, ne sono purtroppo risultati positivi 16. Siamo in costante contatto con le autorità sanitarie e la cooperativa: stiamo chiedendo con insistenza ad Asur che i tamponi vengano estesi anche a tutti gli altri ospiti della struttura che al momento non presentano sintomi.
“La risposta ricevuta finora è che da direttiva regionale i tamponi possono essere fatti solo a chi presenta sintomi. Non il modo più corretto – aggiunge il sindaco Barbieri -, a mio parere, per far fronte all’emergenza all’interno di questo tipo di strutture.
“In questo periodo il pensiero va ai 5 nostri concittadini che avevano contratto il Coronavirus e che purtroppo sono deceduti. Tutta la comunità si stringe attorno ai loro cari e alle loro famiglie in questo momento di dolore. L’invito che faccio a tutti è sempre lo stesso: limitiamo gli spostamenti ed evitiamo di uscire dalle nostre abitazioni – afferma sempre il sindaco -, se non nei casi strettamente necessari”.
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