Prime conseguenze del Coronavirus: a Senigallia la Caritas blocca l’accoglienza e chiude la mensa
Prime conseguenze del Coronavirus: a Senigallia la Caritas blocca l’accoglienza e chiude la mensa
SENIGALLIA – Preso atto della diffusione dell’infezione del Coronavirus nel Paese e interpellata la Regione, Caritas Senigallia comunica che temporaneamente, per tutelare le persone accolte, spesso in condizioni di fragilità, ed evitare il diffondersi di possibili contagi, non accetterà nuovi ingressi di accoglienza e non effettuerà dimissioni degli ospiti accolti. Evitando il turn over e disincentivando la mobilità nazionale, in particolar modo dai luoghi dove i focolai sono manifesti, il Centro di solidarietà sarà sempre disponibile via telefonica per eccezionali accoglienze al numero 071/7925563. I servizi del Centro, compresa la mensa, sono quindi momentaneamente sospesi agli esterni.
Allo stesso modo l’ambulatorio medico solidale Paolo Simone seguirà le direttive date ai medici di famiglia come definito in sede regionale: si consiglia quindi, in caso della sintomatologia nota, di contattare il proprio medico o il 1500. Il servizio dell’ambulatorio solidale resta comunque disponibile via telefonica negli orari consueti al numero 071/9900899, a cui risponderanno medici e infermieri da lunedì a venerdì 9.30-11.30, lunedì e giovedì anche 17-19.
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