Alle Cantine del Cardinale si riparte: piantati i primi alberelli nel terreno devastato
Alle Cantine del Cardinale si riparte: piantati i primi alberelli nel terreno devastato
SERRA DE’ CONTI – Dopo i gravissimi danni subiti all’azienda Le Cantine del Cardinale di Serra de’ Conti si sta cercando di ricominciare. Con forza e determinazione.
Si è così iniziato a ripiantumare il terreno devastato con alcuni alberelli. “E’ solo un primo passo – scrivono sulla pagina Facebook i proprietari dell’azienda di Serra de’ Conti – , ma siamo troppo carichi e troppo pieni di energia per fermarci ora”.
Come si ricorderà il mese scorso una mano ignota aveva tagliato, con una motosega, tutte le piante – quasi trecento – che producono le ciliegie acide, chiamate appunto visciola, prodotto essenziale nella preparazione di tutte le specialità delle Cantine del Cardinale, un’azienda familiare che, negli ultimi anni, si è conquistata, con grande professionalità – e molto lavoro -, la fiducia di tutti. Tanto che i suoi prodotti sono ormai conosciuti e commercializzati in tutta Italia ed anche all’estero.
Un danno gravissimo, considerato che i prodotti dell’azienda sono all’insegna delle visciole: Visciolata del Cardinale, acquavite di visciola Ammalia, pecorino o caprino alla visciola, birra alla visciola, confettura del Cardinale, cioccolatini e torrone… tutto, sempre, rigorosamente, alla visciola!
Per cercare di ripartire al meglio è stato avviato un crowdfunding per sostenere le spese (il danno subito supera infatti i 150.000 euro). L’azienda di Serra de’ Conti dovrà acquistare le nuove piante da frutto, metterle a dimora e, nell’attesa della nuova produzione – che impiegherà circa 5 anni -, acquistare le materie prime per continuare a produrre tutta la gamma di prelibatezze ideate in dieci anni di attività.
Per contribuire alla campagna di crowdfunding:
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