Il Comitato del quartiere Ciarnin ha proposto di spostare la pista ciclabile sull’altro lato del lungomare
Il Comitato del quartiere Ciarnin ha proposto di spostare la pista ciclabile sull’altro lato del lungomare
SENIGALLIA – Dal Comitato cittadino del Quartiere Ciarnin riceviamo: “Il Comitato Cittadino Quartiere Ciarnin, favorevole alla nuova pista ciclabile del Lungomare Leonardo da Vinci, ha cercato con l’aiuto di un professionista, l’Architetto Campodonico, di trovare una soluzione che potesse avere minore impatto sui residenti e sulle attività commerciali nonché maggiore sicurezza per i turisti, specie per i bambini e i disabili.
“Nella riunione, indetta della II Commissione, il Comitato ha proposto, fermo restando il “doppio senso di marcia”, di posizionare la pista ciclabile “lato monte” e lasciare come ora i parcheggi “lato mare”.
“Si comprende bene come l’accesso al marciapiede per tutti gli utenti sarebbe facilitato e SICURO.
“Inoltre le nuove aree trovate, se sistemate a regola d’arte, garantirebbero un maggiore numero di parcheggi rispetto a quelli che si andrebbero a perdere con la nuova ciclovia e nuovi stalli per le moto ora lasciate molte volte sul marciapiede.
“La strada si presenterebbe con un aspetto più dignitoso e più moderno per un lungomare e con meno ostacoli per i pedoni, cosa non trascurabile.
“Confidiamo pertanto nel ripensamento dell’amministrazione sia nell’interesse dei residenti, ora i più danneggiati a livello umano, che delle 131 attività commerciali presenti sul quartiere.
“Vogliamo ricordare che al Ciarnin ci sono 12 alberghi, 12 ristoranti e pizzerie, 37 concessioni balneari per un totale di 2.600 ombrelloni e vengono impiegati più di 1000 occupati tra stagionali e annuali.
“Il sabato e la domenica arrivano dalla Vallesina e quindi da Sud circa 10.000 persone con non meno di 2.000 auto e almeno 500 moto.
“Non possiamo bloccarli con dei giri viziosi per entrare sul lungomare. Per la loro accoglienza occorrono parcheggi ma anche un traffico scorrevole.
“Con la pista ciclabile lato monte, il doppio senso di circolazione e i parcheggi lato mare, come da noi proposto, i bagnanti, una volta riusciti ad entrare, potrebbero far scendere i figli, anziani e borse in tutta sicurezza, vicino al marciapiede al fine di accedere direttamente alla spiaggia e senza attraversare la strada.
“La nostra proposta è stata pensata al fine di agevolare i turisti e gli operatori nei momenti di maggiore afflusso e per una mobilità migliore per tutti, non dimenticando le fermate degli autobus, della raccolta rifiuti, né dei fornitori. Ecco perché ci siamo avvalsi di un professionista del settore.
“Aspettiamo fiduciosi la disponibilità per un nuovo incontro attorno ad un tavolo di lavoro che contempli come ordine del giorno la nostra proposta”.
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