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Pesanti critiche del MoVimento 5 Stelle al “deludente bilancio pluriennale di Mondolfo”

Pesanti critiche del MoVimento 5 Stelle al “deludente bilancio pluriennale di Mondolfo”

di GIOVANNI BERLUTI*

MONDOLFO – Nel nuovo bilancio pluriennale “non c’è traccia di un cambio di passo sul fronte investimenti pubblici e nuove opere”. Il nuovo bilancio programmatico triennale del Comune di Mondolfo non contiene infatti nuovi interventi per rilanciare il territorio e la sua economia, ma solo l’inizio di opere già decise da tempo.

Ci saremmo aspettati opere che oltre alla manutenzione ordinaria permettessero di rilanciare il territorio e consentissero la sua vivibilità tutto l’anno: fondamentale sarebbe stata la ristrutturazione del cinema teatro di Mondolfo, per il quale sono disponibili fondi statali, e attraverso il quale il centro storico di Mondolfo avrebbe ottenuto un nuovo impulso per la vivibilità tutto l’anno dello stesso. Sarebbe stato importante dare corso alla riqualificazione della piazza del Comune, intervento rimandato dal 2016, e che ad oggi non ha nessun tipo di arredo che ne valorizzi la funzione essendo impiegata come semplice parcheggio. Sempre sul fronte opere pubbliche, riteniamo insufficiente anche l’approccio alle strutture sportive comunali: molte di esse, pur essendo molto utilizzate, in particolare per le attività giovanili, versano in condizioni critiche. Il campo da calcio a Marotta e lo stadio di Mondolfo (che non può più contare sulla sua tribuna) ne sono gli esempi più vistosi. In questo contesto, interventi spot di manutenzione non rispondono adeguatamente alle esigenze della società sportive.

Ci saremmo aspettati inoltre, a fronte dell’aumento dell’IRPEF, deciso dall’Amministrazione nel 2019, e che ha comportato un costo aggiuntivo sostenuto dai cittadini in busta paga per €160.000 e dell’aumento della TARI, deciso dall’Amministrazione nel 2018, per un totale di € 200.000, o un miglioramento dei servizi offerti, rimasti invece inalterati, o una revisione e rivalutazione di tale aumenti che invece verranno confermati anche per il 2020.

Ci saremmo aspettati infine una rivalutazione delle scelte in tema di parcheggi sulla zona mare di Marotta, tenendo conto che con il rifacimento della pista ciclabile di Marotta nord, verrà perso un ulteriore 30% dei parcheggi attualmente esistenti. Abbiamo infatti richiesto, per la quarta volta in quattro anni, di recuperare i parcheggi tolti dalla zona mare: negli anni abbiamo proposto di chiedere a RFI i binari lato mare per realizzare nuovi parcheggi ed una nuova strada di collegamento tra le due piazze, di prevedere dei parcheggi scambiatori collegati con navetta alla zona mare e di concedere nuove possibilità di parcheggio nel periodo invernale.

A tali richieste il sindaco ha risposto negativamente evidenziando che non tornerà indietro dalle decisioni assunte per l’”interesse di pochi”. Ribadiamo però che alla riduzione dei parcheggi va aggiunta una differente e peggiorata viabilità della zona mare causata della chiusura del passaggio a livello e tutto ciò va ad intaccare le capacità di investimento degli esercenti che lavorano nella zona mare tutto l’anno, tenendola viva come possono, e come sanno, anche in inverno, ed in particolare ci riferiamo a coloro che sono situati in corrispondenza della zona pedonale di Viale Carducci, la zona più colpita dalla riduzione dei parcheggi.

Unico elemento positivo la notizia che finalmente verranno piantati un numero non precisato di alberi sul lungomare oggetto dell’intervento di rifacimento della esistente pista ciclabile, sul quale l’Amministrazione ha tagliato 150 alberi, senza ripiantare nulla fino ad oggi. Vigileremo e terremo alta l’attenzione sui temi, monitorando la situazione, in modo che gli impegni presi sul tema alberature vengano rispettati e continueremo ad insistere affinché la situazione “parcheggi, passaggio a livello chiuso e viabilità sul lungomare” non venga stigmatizzata come “problema di pochi”, ma venga pensata come problematica reale da affrontare, in modo tale da porre in essere soluzioni valide e alternative che non ricadano più negativamente sulla collettività.

*Consigliere comunale MoVimento 5 Stelle – Mondolfo

 

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