Al Museo Archeologico di Castelleone di Suasa tornano le serate di “Chiacchiere da Museo”
Al Museo Archeologico di Castelleone di Suasa tornano le serate di “Chiacchiere da Museo”
CASTELLEONE DI SUASA – Dopo il grande successo di pubblico della prima edizione dello scorso anno, tornano anche per il 2020 le serate di “Chiacchiere da Museo”, presso il Museo Archeologico A. Casagrande di Castelleone di Suasa.
Nei giorni 17, 31 gennaio e 14 febbraio alle ore 21.00, il palazzo rinascimentale, ora sede del Museo Archeologico della Città Romana di Suasa, ospiterà, nella meravigliosa sala degli affreschi romani, le tre serate dedicate all’archeologia e alla storia.
Il fil rouge dell’iniziativa sarà la “donna” e la sua “condizione” attraverso il percorso delle varie epoche.
Si partirà con l’intervento delle archeologhe Marta Natalucci e Roberta Vico che, venerdì 17 gennaio, metteranno in evidenza compiti e attività delle donne in età preromana. Dalla cura della casa alle funzioni sacerdotali, delineando così, attraverso il confronto con il mondo etrusco, greco e latino, i tratti principali della figura femminile nella società picena. Si farà menzione della figura di spicco di questo popolo, ossia la Regina di Numana, donna che ricopriva una posizione sociale di particolare rilievo.
I Piceni sono tornati all’attenzione dei più grazie anche alle recenti scoperte in zona Nevola di Corinaldo.
Per la seconda serata invece le dottoresse Sara Bacchiocchi e Francesca Ceresani, con l’intento di sbirciare tra le rughe della storia, faranno scoprire i canoni estetici che hanno caratterizzato le varie epoche e i diversi mezzi utilizzati per assecondarli. Sarà un’occasione per proporre un giudizio sull’estetica, sull’arte e sulla società intera.
A concludere le tre serate il 14 febbraio, sarà l’intervento del professore e storico Dario Cingolani, che, attraverso il suo studio attento delle fonti storiche locali, metterà in luce le consuetudini che in determinati secoli tra medioevo e modernità, limitavano l’autonomia della donna, relegandola in uno stato di inferiorità.
Alla fine degli incontri si potrà approfittare dell’apertura straordinaria del Museo Archeologico e visitare quindi il palazzo Compiano-Della Rovere che lo ospita, dove abitò la duchessa di Urbino Livia della Rovere fino al 1641.
L’evento è patrocinato dal comune di Castelleone di Suasa e dal Consorzio della Città Romana di Suasa.
Si ricorda inoltre che nel periodo invernale le strutture museali e il parco archeologico di Suasa sono visitabili per gruppi superiori a 10 persone tutti i giorni su prenotazione, con comunicazione al Consorzio Città Romana di Suasa (Tel. 071 966113 int. 2 – Fax 071 966010 – cell. 3335351396 e-mail: segr@castelleone.disuasa.it
I siti sono gestiti dal Consorzio Città Romana di Suasa con la direzione scientifica della Soprintendenza e dell’Università di Bologna.
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