Dopo il furto in un negozio del centro una donna arrestata a Senigallia dai carabinieri
Dopo il furto in un negozio del centro una donna arrestata a Senigallia dai carabinieri
SENIGALLIA – I carabinieri della Compagnia di Senigallia, anche nel corso del lungo fine settimana dell’Epifania, a conclusione del periodo delle festività natalizie, quest’anno particolarmente ricco di manifestazioni ed eventi che hanno fatto registrare per Senigallia una importante presenza di visitatori, hanno svolto mirati servizi finalizzati a garantire la sicurezza in tutto il territorio per assicurare un sereno e sicuro periodo di festa. In particolare sono stati svolti dei servizi straordinari di vigilanza su tutto il territorio della Compagnia che, dalla mattina di sabato 4 gennaio sono continuati ininterrottamente fino alla mattina di martedì 7 gennaio 2020.
Principalmente la vigilanza ha interessato, oltre l’area del passeggio della città rivierasca, affollata di visitatori, la stazione ferroviaria, Piazza Del Duca, la Rocca Roveresca, il Foro Annonario, Via Carducci, Piazza Saffi, Corso due Giugno e Porta Lambertina. L’obiettivo è stato quello di prevenire e reprimere i reati predatori, contro il patrimonio, la tutela delle persone e la libera circolazione. L’attenta vigilanza operata dai carabinieri ha consentito a tutti i cittadini e visitatori di trascorrere serenamente l’intero periodo di festività.
Nello svolgimento dei servizi di prevenzione e tutela del territorio sono stati impiegati complessivamente 107 militari, con 52 pattuglie, di cui 16 “gazzelle” del pronto intervento del 112 del Nucleo Operativo e Radiomobile.
I militari dell’Arma hanno controllato 312 autoveicoli e 280 persone, di cui 26 stranieri, 78 gli automobilisti sottoposti all’alcol test preliminare, 2 patenti ritirate 6 le contravvenzioni elevate al codice della strada, riferite alla sicurezza della circolazione stradale.
Alle prime ore di sabato 4 gennaio, un automobilista è stato sorpreso alla guida dell’autovettura in stato di ebbrezza e denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ancona per guida sotto l’influenza dell’alcool.
Si tratta di un 35enne di nazionalità italiana, residente a Montemarciano, che sottoposto a controllo con l’etilometro, da parte dei militari della locale Stazione Carabinieri, nel corso di un servizio sulla circolazione stradale in via Marina, è risultato positivo all’accertamento, con un tasso alcolemico pari al 2,20 gr/lt.
L’autovettura di proprietà, una Fiat Punto, è stata sottoposta a sequestro amministrativo ai fini della confisca.
Sempre nella giornata di sabato, i carabinieri di Senigallia, al termine di indagini connesse ad alcuni furti di capi di abbigliamento in danno di un noto negozio sportivo del centro cittadino, hanno identificato e denunciato l’autore in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ancona per furto aggravato. Si tratta di una donna, di 50 anni, residente nell’hinterland senigalliese.
Nella notte tra domenica e lunedì, i carabinieri del Pronto Intervento del Nucleo Operativo e Radiomobile, in un controllo presso la stazione ferroviaria, hanno identificato alcune persone, tra queste, un uomo di 40 anni, residente in provincia di Macerata, è risultato essere gravato da un provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Senigallia, emesso dal Questore di Ancona. L’uomo, dunque, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per l’inottemperanza al provvedimento di Pubblica Sicurezza.
Lunedì 6 gennaio, i carabinieri di Montemarciano, nel corso di un servizio di prevenzione ai reati predatori, hanno controllato il conducente di un Fiat Fiorino, che nelle prime ore del mattino, si aggirava in località Marina. L’uomo, un 37enne, di origini extracomunitarie, in regola con il permesso di soggiorno e residente in un comune dell’interno senigalliese, sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di cacciavite di grosse dimensioni, occultato nel veicolo. L’attrezzo è stato sottoposto in sequestro penale e l’uomo è stato denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per porto di oggetti atti ad offendere.
Nella prima serata di lunedì 6 gennaio, una “gazzella” del Nucleo Operativo e Radiomobile, a seguito di una richiesta al 112, è intervenuta presso un noto negozio di abbigliamento del centro cittadino, dove il personale addetto aveva fermato una donna dopo che si era impossessata di vari capi di abbigliamento. I carabinieri giunti sul posto hanno preso in consegna la donna e, nell’immediatezza, accertavano che la medesima, dopo aver staccato i codici a barre e rotto i dispositivi antitaccheggio presenti su diversi capi di abbigliamento se ne impossessava occultandoli all’interno di una borsa. I militari hanno recuperato la refurtiva e condotto la donna, una 30enne residente nell’entroterra senigalliese, in caserma dove è stata dichiarata in arresto e, terminate le operazioni di rito, su disposizione del magistrato di turno, è stata sottoposta al regime degli arresti domiciliari presso la sua abitazione, in attesa dell’udienza di convalida. Il Tribunale di Ancona, martedì mattina, ha convalidato l’arresto e fissato l’udienza per il giudizio nel mese di febbraio.
I controlli sono stati finalizzati anche al contrasto dello spaccio di droga. In tale contesto è stato individuato un assuntore di stupefacenti, trovato in possesso di marijuana per uso personale, al quale è stata contestata la violazione amministrativa, con relativa segnalazione alla Prefettura di Ancona.
Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it