Si apre con Turandot di Puccini la Stagione 2019/2020 della Fondazione Rete Lirica delle Marche
Si apre con Turandot di Puccini la Stagione 2019/2020 della Fondazione Rete Lirica delle Marche
di PAOLO MONTANARI
FANO – Dopo il debutto al Teatro dell’Aquila di Fermo, Turandot per la regia di Pier Luigi Pizzi arriva a Fano sabato 16 novembre alle ore 20,30, per poi essere ad Ascoli Piceno il 23 novembre. Vi è molta attesa a Fano per Turandot nella versione incompiuta del 1926, così come la eseguì alla prima alla Scala Arturo Toscanini.
Sul podio dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana salirà Pietro Rizzo; alla guida del Coro del Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno vi è Giovanni Farina. La regia, le scene, k costumi e le luci sono firmate da una delle personalità artistiche più importanti del teatro di oggi, che conferma il suo legame con il territorio marchigiano e la collaborazione con la Rete, dopo Madame Butterfly, Nabucco e Così fan tutte.
Per Pizzi “Turandot è quella delle opere di Puccini con cui mi sono maggiormente confrontato e sempre con maggior convinzione ogni volta. Questa che sta nascendo non avrà pause fra un atto e l’altro e finirà con la morte di Liù come decise Toscanini alla prima esecuzione alla Scala di Milano. .”
Turandot sarà interpretata dal soprano Tiziana Caruso che è stata già la principessa di gelo alla Shanghai Opera House. Il principe Calaf sarà il tenore Francesco Pio Galssso; Liù sarà Maria Laura Iacobellis.
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