A Jesi la terza riunione plenaria dei partner della rete Altovalore

L’incontro del network si è svolto nella suggestiva cornice dell’Istituto Italiano di Enogastronomia

JESI – Si è tenuta presso i locali dell’Istituto Marchigiano di Enogastronomia di Jesi, la terza riunione plenaria dei partner della rete Altovalore.

Si sono incontrati oltre quaranta tra i professionisti che aderiscono al network, alla presenza del Presidente e del Direttore di Confapi Ancona, Michele Mencarelli e Michele Montecchiani, di Letizia Urbani, Direttore Generale di Meccano Spa, e di numerosi ospiti esponenti del mondo bancario.

Una piacevole e proficua serata in cui sono stati illustrati i risultati raggiunti da Altovalore in questo suo primo anno e mezzo di attività, nonché i futuri programmi di sviluppo della rete professionale.

Complice anche la suggestiva location del Palazzo Balleani di Jesi, in cui si è svolta la plenaria, si è creato un clima di amicizia e di autentica condivisione di visioni e d’intenti che raramente si percepisce in analoghi contesti e che è emblematico di una coesione umana che valica le relazioni meramente professionali.

Dall’intervento di uno dei due fondatori senior di Altovalore.net, il consulente di direzione Pierluigi Milantoni, è emerso come il vantaggio per il cliente che si rivolge a questa rete si amplifica laddove le esperienze e le conoscenze del singolo professionista vengono condivise e moltiplicate in modo esponenziale dall’apporto di quelle degli altri partner.

Un fenomeno virtuoso, questo, che si evidenzia massimamente nel momento in cui i professionisti, seduti intorno a un tavolo comune, si spogliano del proprio ego a servizio degli altri, lavorando sinergicamente e in modo armonico, per risolvere le sempre più complesse problematiche aziendali che vengono loro sottoposte.

Perfetta sintonia con questa visione è stata espressa anche da Paolo Bolli, l’altro socio fondatore di Altovalore, che ha altresì evidenziato come la rete si propone sul territorio per offrire ai potenziali clienti un punto di vista alto e altro su cui costruire le strategie più efficaci per garantire un futuro alla propria impresa e ai suoi stakeholder.

Per questo il network si pone come soggetto facilitatore che permetta di elevare lo sguardo oltre i confini della propria attività, fornendo tutti gli strumenti, il know how e le professionalità utili a leggere, interpretare e affrontare l’evoluzione di un mercato globale e in continuo mutamento.

 

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