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“Da Senigallia un grande contributo alla ribalta internazionale della nostra regione”

“Da Senigallia un grande contributo alla ribalta internazionale della nostra regione”

Marche al secondo posto nella classifica delle regioni da visitare nel 2020 secondo Lonely Planet. La soddisfazione del sindaco Mangialardi, del presidente Ceriscioli e dell’assessore regionale Pieroni

SENIGALLIA – Ci sono le Marche nella Best in Travel 2020 di Lonely Planet: al secondo posto della  lista delle regioni in tutto il mondo che il prossimo anno meritano una visita.

Best in Travel è la pubblicazione che ogni anno mappa il meglio tra destinazioni sconosciute e mete che vale la pena riscoprire e racconta 30 luoghi, equamente divisi tra Paesi, Città, Regioni. Per ogni edizione le destinazioni vengono selezionate dai collaboratori delle guide sparsi in tutto il mondo per farci vivere il viaggio come sempre con quel genuino spirito da pionieri, lo stesso che ha ispirato il fondatore di Lonely Planet, Tony Wheeler.

“Una grande soddisfazione e un orgoglio che voglio condividere con tutta la comunità marchigiana – ha dichiarato il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli –  in particolare con i tantissimi operatori del Turismo per questo significativo riconoscimento concesso da Lonely Planet che colloca le Marche, unica regione italiana presente nella graduatoria, al secondo posto tra le 10 più importanti mete turistiche mondiali consigliate per il 2020. Un riconoscimento che attesta la validità della nostra offerta turistica complessiva: dalla bellezza dei nostri luoghi (dalle città, ai paesi, ai borghi, ai paesaggi, alla natura incontaminata dei parchi), alla ricchezza diffusa della nostra cultura, alla bontà e alla genuinità dei nostri cibi, alla varietà dei prodotti delle nostre manifatture, all’ospitalità della nostra gente, all’elevata varietà dei servizi di accoglienza. Chi verrà nelle Marche vivrà un’esperienza indimenticabile e ne siamo certi tornerà perché in questi luoghi la qualità della vita è elevata e diffusa e chi viene da noi è davvero ospite gradito! Essere stati prescelti ci impone tuttavia una immediata, rapida ed efficace revisione di tutti gli strumenti di accoglienza sul territorio, affinché si rafforzi sempre più il concetto, in coloro che vengono a visitarci, che le Marche sono divenute una destinazione turistica di tendenza a livello nazionale ed internazionale. Credo che il salto di qualità che è stato posto dal Governo regionale in questa legislatura, quale scelta strategica, di fare del turismo (e settori complementari), il secondo volano di sviluppo economico della Regione, stia per compiersi. Lo affermo senza trionfalismi, ma nella convinzione che se saremo capaci di continuare a fare sistema e a migliorarci, nessuna meta potrà esserci preclusa”.

Il presidente Luca Ceriscioli è stato invitato a Londra per la sera del 5 novembre in occasione del WTM, per ricevere,  nel corso di una cerimonia assieme agli altri selezionati, i distintivi che attestano questo importante riconoscimento, dei quali la Regione Marche potrà fregiarsi in tutta la comunicazione per l’intero 2020 come Top Destination.

Perché sono state selezionate le Marche, quale seconda destinazione regionale al mondo per l’anno 2020?  Così ha motivato Best in Travel: “Anche se spesso i riflettori puntano sulla vicina Toscana, le Marche hanno un’offerta turistica altrettanto ampia. Paesini abbarbicati sulle colline, ricchezza di tipicità enogastronomiche, splendidi paesaggi rinascimentali e spiagge invitanti e ancora non invase dai turisti. Nel 2020 tutta l’attenzione sarà rivolta su Urbino, la città più pittoresca delle Marche, per le celebrazioni del 500° anno dalla morte di Raffaello”.

“Abbiamo lavorato tanto in questi anni – commenta l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni –  per riposizionare l’offerta turistica delle Marche in ambito nazionale e internazionale. Ci abbiamo creduto anche quando tutto sembrava congiurare contro di noi. Ora di quelle zone si parla delle Terre della Rinascita a testimonianza del fatto che il processo di sviluppo e di crescita avviato sembra ormai incontrovertibile.  Il riconoscimento concesso da Lonely Planet premia indistintamente tutto il “sistema regionale”, un sistema che abbiamo costruito pazientemente e con tenacia, giorno dopo giorno. Ora siamo sulla buona strada ed essere stati prescelti come seconda destinazione turistica al mondo ci inorgoglisce e ci ripaga di tanto lavoro, oltre a confermarci che stiamo andando nella giusta direzione. Chiedo a tutto il “sistema turistico delle Marche” – ha concluso Pieroni –  di trasformare il 2020 in un anno memorabile.  Come sempre con il lavoro, la passione e la voglia di farcela, affrontiamo uniti questa nuova straordinaria sfida, che tutti assieme – ne sono certo – vinceremo”.

Best in Travel è il più importante progetto annuale di Lonely Planet a livello globale, promosso in tutto il mondo attraverso il proprio network. Il progetto si sviluppa attraverso la pubblicazione di una guida tradotta in 6 lingue (inglese, francese, italiano, tedesco, spagnolo e russo) e un analogo contenuto digitale con una copertura complessiva di 11 lingue.  Ogni anno, ad ottobre, Lonely Planet comunica l’attesa classifica delle migliori destinazioni – 10 Paesi, 10 Regioni e 10 Città- da visitare l’anno successivo, ottenendo un’incredibile         eco mediatica in tutto il mondo. Come dice l’introduzione della guida : “Non ci limitiamo insomma a registrare le tendenze, ma le creiamo, invitando i viaggiatori ad andare nei posti che vale la pena vedere prima che ci arrivino tutti gli altri. In breve, ciò che trovate nelle pagine di Best in Travel è il meglio dei consigli secondo Lonely Planet.”

“Che la cosiddetta Bibbia delle guide turistiche indichi le Marche al secondo posto tra le mete regionali per il 2020 ci riempie di orgoglio – afferma il sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi – e la dice lunga su quanto le istituzioni, dalla Regione Marche ai singoli Comuni, abbiano lavorato per promuovere le bellezze artistiche e paesaggistiche del nostro territorio, e soprattutto quanto si siano adoperate per tutelarle e valorizzarle. In questo ambito, come Senigallia, ma anche come Unione comunale de “Le Terre della Marca Senone”, sentiamo di aver dato un grande contributo alla crescita dell’attenzione mediatica internazionale che ha interessato le Marche negli ultimi anni, fino, appunto, ad arrivare al prestigioso feedback pubblicato dalla Lonely Planet. Un contributo passato per la programmazione di grandi eventi estivi come il Summer Jamboree e, più di recente, i Deejay Xmasters, ma anche per una proposta culturale di altissimo livello, definitivamente affermatasi con il riconoscimento di Senigallia Città della Fotografia e l’allestimento di mostre dei più prestigiosi fotografi mondiali, da Robert Doisneau ad Aleksandr Rodčenko, fino ad arrivare a quella di Oliviero Toscani che inaugureremo venerdì prossimo. Città della Fotografia, ma anche Città della Gastronomia grazie ai nostri straordinari chef stellati, Mauro Uliassi e Moreno Cedroni, che con la loro presenza a Senigallia hanno permesso di innalzare sensibilmente la qualità dell’offerta enogastronomica locale.

“Ma non da meno – afferma sempre Mangialardi – è stato l’impegno anche degli  altri operatori economici, sia del centro storico che del lungomare, i quali, nel corso degli anni, hanno saputo interpretare in  tempo e al meglio i cambiamenti che stavano maturando su scala globale nell’ambito delle politiche del turismo, elaborando proposte che hanno reso Senigallia leader del turismo regionale e una delle mete più ricettive dell’Adriatico. Sono certo che il crescente interesse internazionale saprà fungere da stimolo sia in regione che nella nostra città a fare ancora meglio di quanto realizzato fino a oggi”.

 

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