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Allagamenti al Ciarnin, la Lega di Senigallia chiede al sindaco di adeguare il Piano di emergenza comunale

Allagamenti al Ciarnin, la Lega di Senigallia chiede al sindaco di adeguare il Piano di emergenza comunale

SENIGALLIA – Dal Coordinamento della Lega di Senigallia riceviamo: “Mercoledì 10 luglio una “bomba d’acqua” ha colpito la città di Senigallia ed in particolare il quartiere Ciarnin. A causa del blocco delle portelle del fosso che costeggia Via Grosseto, causato dalla sabbia, le fognature non sono riuscite a smaltire l’acqua piovana e quasi tutti i locali seminterrati ed interrati del quartiere (cantine, garage, ecc.) sono stati allagati provocando danni per decine di migliaia di euro, con la forte rabbia di tutti i residenti.

“Ebbene, martedì 30 luglio, il Consiglio comunale si esprimerà in merito al “Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile”, già esaminato in Commissione comunale.

“La “Lega di Senigallia”, non essendo rappresentata in Consiglio comunale inoltra la presente lettera aperta all’Amministrazione comunale affinché inserisca all’interno del suddetto piano, in caso di allarme nubifragio (con codice giallo o rosso) l’obbligo, da parte del Centro Operativo Comunale (COC) di verificare la capacità del fosso adiacente a Via Grosseto di smaltire le acque meteoriche ed in particolare di verificare che non siano ostruite dalla sabbia le paratie mobili poste nella parte terminale del fosso medesimo.

“Ovviamente, tale provvedimento, eventualmente inserito nel Piano di Emergenza Comunale, non sostituisce la necessità di dover garantire la periodica pulizia del fosso. Infine, segnala l’opportunità di lasciare permanentemente aperte le paratie terminali del fosso quantomeno durante la stagione invernale.

“La Lega – Senigallia, rimane fiduciosa in merito al recepimento di quanto segnalato in quanto trattasi di una modifica/integrazione del Piano, di buon senso a vantaggio della cittadinanza”.

 

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