Quarantenne di Castelleone di Suasa arrestato dai carabinieri per maltrattamenti in famiglia
Quarantenne di Castelleone di Suasa arrestato dai carabinieri per maltrattamenti in famiglia
CASTELLEONE DI SUASA – I Carabinieri della Compagnia di Senigallia hanno arrestato un quarantenne di Castelleone di Suasa per il reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate dalla minorata difesa delle vittime. Il fatto è avvenuto domenica sera.
I Carabinieri della Stazione di Ostra Vetere, a seguito di segnalazione pervenuta al “112” da parte di alcuni vicini di casa che avevano sentito urla e grida di minacce, sono intervenuti presso l’abitazione dove il 40enne, noto alle forze di polizia, vive con gli anziani genitori, la sorella e due nipoti. A casa è intervenuta anche l’ambulanza del “118” perché era stata segnalata la presenza di una persona a terra rimasta immobile.
I Carabinieri giunti sul posto hanno identificato un 69enne che si trovava disteso sul pavimento della camera da letto tramortito per un colpo ricevuto. Quindi, l’anziana moglie presente in casa ha spiegato ai militari che il marito, poco prima, aveva avuto l’ennesima discussione con il figlio 40enne, il quale lo aveva fatto cadere all’indietro facendogli sbattere il capo contro la parete.
In casa vi era anche l’altra figlia degli anziani coniugi che, a causa delle intemperanze del fratello maggiore, mentre erano tutti a tavola per la cena, era stata costretta a rifugiarsi nel suo appartamento. L’aggressore, rintracciato nelle scale condominiali, è stato bloccato e condotto in caserma.
Le indagini svolte celermente hanno consentito di accertare che il 40enne, affetto da problemi di tossicodipendenza e alcolismo, da svariati anni maltrattava i genitori con comportamenti violenti, percosse e minacce. Gli stessi, tuttavia, non si erano mai decisi a sporgere denuncia evitando anche di ricorrere alle cure mediche per non creare altre conseguenze al figlio. Già a metà giugno i carabinieri erano intervenuti presso l’abitazione della famiglia perché il figlio violento, sotto gli effetti dell’alcool, aveva dato in escandescenza picchiando i genitori, i quali, alla fine, non avevano inteso procedere nei suoi confronti.
Nel pomeriggio di domenica, il 40enne aveva perso nuovamente il controllo ed aveva picchiato la madre con pugni sul capo e sulle braccia. L’esagitato era stato condotto in ospedale dove era stato calmato, poi la sera, rientrato a casa, aveva nuovamente dato sfogo alla violenza, questa volta nei confronti del padre e della sorella.
Nella circostanza i genitori hanno fatto ricorso alle cure dei medici e sono stati condotti, con un’ambulanza, al pronto soccorso dell’ospedale di Senigallia, dove i sanitari hanno loro diagnosticato contusioni e traumi guaribili con una prognosi di 5 giorni. Inoltre hanno presentato denuncia per maltrattamenti contro il figlio, raccontando anche le violenze subite in precedenza.
Poiché i maltrattamenti erano reiterati nel tempo, al fine di evitare che potessero ripetersi, con grave pericolo per l’incolumità fisica degli anziani genitori, il 40enne è stato dichiarato in arresto ed ha trascorso il resto della notte in camera di sicurezza. Questa mattina è stato presentato dinanzi al Tribunale di Ancona che ha convalidato l’arresto.
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