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Dalle lettere alla matematica passando per l’arte: un programma intenso per l’Associazione Bellanca di Senigallia

Dalle lettere alla matematica passando per l’arte: un programma intenso per l’Associazione Bellanca di Senigallia

SENIGALLIA – Dalle lettere alla matematica passando per l’arte. Un programma fittissimo per l’Associazione Bellanca che ieri pomeriggio ha registrato un nuovo sold-out. Complice del successo la formula culturale e conviviale proposta dalla realtà senigalliese e l’accattivante relazione del prof.  Giorgio Turchetti, luminare della Fisica. Questa disciplina ha aperto una finestra sul nostro universo  passato, presente  e futuro, dove l’ordine regna sovrano.  Nell’ordine si annida  il caos,  che limita  le nostre certezze,  ma consente la complessità della vita. Sala gremita per il professore che ha parlato di complessità e molto altro.

La proposte della Bellanca spaziano dalle lettere alla pittura fino alla scienza, una realtà che vanta una lunghissima storia. Augusto Bellanca era un sindacalista italiano nel settore tessile, appassionato difensore dei lavoratori emigrato negli Stati Uniti con la sua famiglia nel primo novecento.

Negli anni 60 conobbe alcuni personaggi senigalliesi e tra questi Giuseppe Orciari, Federiconi Nicodemo, avv . Monti Guarnieri e l’insegnante Nello Moroni. Fece una donazione e con questi fondi si pensò di istituire l’associazione che nacque con scopi sociali per diffondere e sostenere la cultura , lo sviluppo civile e la solidarietà.

A tutt’oggi l’associazione è aperta a tutti coloro che interessati alla realizzazione delle finalità istituzionali ne condividono lo spirito e gli ideali.

L’associazione ha ampliato le sue finalità inserendo nel nuovo statuto la diffusione della cultura nel mondo dei giovani e di allargare gli orizzonti didattici di educatori, insegnanti, operatori sociali.

Si propone come luogo di incontro, di aggregazione nel nome di interessi culturali con funzione sociale e si propone anche come punto di riferimento per quanti svantaggiati e portatori di disabilità possano trovare nel contesto associativo risorse per la loro valorizzazione.

A suggellare l’amicizia tra soci simpatizzanti  la cena associativa durante la quale la presidente Patrizia Servizio ha ringraziato quanti sostengono le attività di questa realtà “Grazie al dott. Giacomelli per averci donato due computer ed una stampante, la ditta Spoga per la cucina, l’associazione Sena per alcune strumentazioni. Tra I fotografi di Primo Piano, Matteo Cingolani le cui foto abbelliscono il salone, l’artista Nesti e la pittrice Lucia DAleo i cui quadri restano esposti in associazione e la ceramista Cingolani che su commissione di Federico Pizzi ha creato una piastrella con la bandiera europea che esporremo in associazione, e i sostenitori che con le loro donazioni hanno contribuito al rinnovamento della sede.

Per ultimo Teresa Fisicaro Carfì per i testi di psicologia ,pedagogia e per l’enceclopedia che arricchiscono la già ricca biblioteca “Franco Bellanca” consultabile da parte di chiunque e che speriamo di poterla inserire nel circolo delle biblioteche regionali”.

 

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