Federico Perini (Pd): “A Gimarra investimenti senza precedenti”

di FEDERICO PERINI*

FANO – Seguendo le indicazioni nazionali, i 5 Stelle hanno scelto di mettere in campo anche a Fano una campagna di disinformazione che mira a guadagnare piccoli consensi minando la credibilità, spesso personale, di chi amministra con passione, rigore e risultati la città.

Su Gimarra vale la pena di specificare solo alcuni dei progetti che sono stati realizzati dalla giunta Seri negli ultimi cinque anni: dalle asfaltature (via Villa Giulia, via Marzabotto, via Dirindella, via S. Biagio, ma molte altre si concluderanno entro primavera) al potenziamento delle scogliere (un investimento da 108 mila euro); dall’acquisto del manufatto destinato a centro civico, comprensivo del bando di gara per la sua realizzazione (oltre 730 mila euro) agli interventi di illuminazione sulla pista ciclabile Fano-Pesaro e di regimazione delle acque meteoriche lungo viale Romagna; dallo sblocco delle lottizzazioni “i Giardini del Carmine” e contestuale avvio dei lavori, che porterà nei prossimi 3 anni alla realizzazione di opere urbanistiche per un valore di oltre 2 milioni di euro, ai lavori di manutenzione dell’ex scuola elementare Bianchini (30 mila euro).

E poi, ancora la lotta all’abbandono di rifiuti con l’installazione di videosorveglianza in alcune isole ecologiche, la messa in sicurezza dei principali attraversamenti pedonali lungo la statale con illuminazione specifica a led, la sostituzione dei giochi per bambini nell’unico giardinetto pubblico del quartiere.

Mai come in questi ultimi 5 anni c’è stata un’amministrazione comunale che ha guardato con attenzione alle necessità principali dei quartieri e ha investito attenzione e risorse su Gimarra. Come Pd abbiamo iniziato un progetto di rilancio e intendiamo continuare a sostenerlo. Se la domanda dei cittadini è: tutti i problemi di Gimarra sono stati risolti, la nostra risposta è che c’è ancora da fare e le tante cose fatte sono solo un punto di partenza.

Penso al futuro aumento del carico urbanistico derivante dai 68 appartamenti di housing sociale, che dovrà essere accompagnato da maggiori servizi: ad esempio, se questi appartamenti venissero abitati anche da famiglie con bambini piccoli diventerebbe indispensabile la riapertura della sezione nido dell’asilo Collodi. Inoltre, è necessario collegare meglio il quartiere con tutta la città senza veicolare il traffico al suo interno. L’ interquartieri potrebbe essere un’opportunità se progettata prima di tutto in condivisione con i residenti, senza passare a ridosso delle abitazioni e realizzata in un’unica soluzione, iniziando i lavori dal lato Pesaro.

Stiamo risarcendo i nostri concittadini di Gimarra dopo gli anni delle giunte buie di centrodestra e intendiamo proteggerli dalle ambizioni scomposte dei 5 Stelle, che – come dimostra quanto sta accadendo sia a livello nazionale che nelle giunte comunali che governano – bloccano ogni progetto di rilancio e dicono no a tutto. I 5 Stelle pur di governare a tutti i costi sono riusciti a snaturare persino gli slogan sui quali hanno costruito tutta la loro comunicazione: onestà e lotta alle immunità dei politici dicevano fino a qualche mese fa. Ma queste parole sono sparite dal loro vocabolario per dare spazio ad illusioni e notizie false come abbiamo avuto modo di vedere anche a Fano.

*Presidente Commissione Urbanistica – Fano

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it