Con “Saudade do Brasil” a Chiaravalle l’omaggio alla musica brasiliana
Con “Saudade do Brasil” a Chiaravalle l’omaggio alla musica brasiliana
In collaborazione con il Comune, Ancona Jazz organizza tre concerti in programma al Teatro Valle da febbraio ad aprile
CHIARAVALLE – Ancona Jazz non è nuova a collaborazioni musicali con il Comune di Chiaravalle: gli appassionati di jazz ricorderanno infatti di aver visto esibirsi sul palcoscenico del Teatro Valle grandi nomi della scena jazzistica internazionale in rassegne come “Le Strade del Jazz” e “Stage – Teatro e Territorio”. Ma stavolta il sodalizio si tinge di verde e oro, con un programma musicale interamente dedicato al Brasile, che Francesco Favi (assessore alla cultura di Chiaravalle) giudica “il Paese musicalmente più ricco e interessante del pianeta, meritevole di questo e di altri omaggi, a maggior ragione pensando che la nostra programmazione culturale 2018-19 si intitola ‘Città senza muri’; quale musica è infatti meno blindata e più meticciata di quella brasiliana?”.
Si comincia domenica 24 febbraio, alle ore 18.30, con il Susanna Stivali Quartet in “Caro Chico – Omaggio a Chico Buarque de Hollanda”. Si tratta dell’ultimo progetto discografico, registrato tra Italia e Brasile, di Susanna Stivali, una delle più interessanti voci del panorama jazz italiano e internazionale. Il cd è uscito in Brasile per la prestigiosa etichetta Biscoito Fino e in Italia per l’Egea. Il progetto vede, tra gli altri, la preziosa presenza di Chico Buarque stesso, Francis Hime, Jaques Morelenbaum, Rita Marcotulli e altri grandi musicisti italiani e brasiliani. Chico Buarque resta uno degli interpreti di punta della musica brasiliana degli anni ’60, quando la bossa nova si mescolava con il samba e il patrimonio culturale del nord-est. Da buon allievo di Vinícius de Moraes, Chico dava risalto alle liriche e a linee melodiche spesso semplici, che entravano in tutte le case. Il suo brano “La banda” viene tuttora suonato in tutto il mondo, e anche in Italia ebbe enorme successo cantato da Mina, così come “C’è più samba”. Grazie anche alle traduzioni di Sergio Bardotti, il musicista carioca venne molto interpretato in quegli anni, e memorabile resta l’album “Per un pugno di samba” realizzato al fianco di Ennio Morricone e cantato da Chico in italiano. In Brasile colpirono i testi dal forte peso letterario, che raccontavano episodi di vita della povera gente delle favelas, vissuti però sempre con il sorriso. Chico Buarque è lì, accanto a Jobim, Vinícius, João Gilberto, Caetano Veloso, Edu Lobo: la grande musica brasiliana per sempre.
Omaggiare l’enorme e diversificato lavoro di Chico Buarque significa conoscere il Brasile nelle sue espressioni più tradizionali e, al tempo stesso, confrontarsi con un poeta e compositore colto e popolare, un grande autore di testi dalla poetica cangiante e immaginifica. Il linguaggio jazzistico da cui parte Susanna Stivali diviene mezzo utile e originale per contenere e reinterpretare tutte queste anime e per proporre un nuovo modo di rileggere Chico Buarque con uno sguardo che viene da lontano. Molti dei brani scelti sono stati scritti a quattro mani da Chico con grandi artisti come Vinícius de Moraes, Edu Lobo, Djavan e molti altri. La forza del progetto, cantato interamente in italiano, è nell’incontro tra due culture musicali diverse e tra lingue differenti. Il cd racchiude alcuni dei più grandi nomi di autori e traduttori di testi di Chico Buarque, da Sergio Bardotti (grande amante della cultura brasiliana e amico di Chico) ad altre importanti figure come Bruno Lauzi, Ivano Fossati, Vinicio Capossela e, ultimo in ordine di tempo, Max de Tomassi, che ha tradotto diversi brani appositamente per il cd.
A Chiaravalle Susanna Stivali sarà affiancata da Alessandro Gwis (pianoforte), Marco Siniscalco (contrabbasso e basso elettrico) e Marco Rovinelli (batteria). Il concerto sarà preceduto, sabato 23 febbraio a partire dalle ore 14.30, da un imperdibile workshop sulla voce che Susanna Stivali terrà nei locali dell’istituto musicale “Ars Musica” di Chiaravalle. Per informazioni e iscrizioni: 347 7583936 (Francesca Borsini, coordinatrice).
Seguiranno altri due interessanti appuntamenti. Venerdì 29 marzo, alle ore 21.15, sarà la volta “Não sei sambar” dei Trem Azul: una formazione abruzzese composta da tre musicisti di Montorio al Vomano che da ragazzini, invece di ritrovarsi in garage a strimpellare le canzoni dei Led Zeppelin o dei Metallica, facevano cover di Caetano Veloso. Sono una delle realtà più interessanti della scena carioca italiana e propongono una musica sofisticata, in cui confluiscono anche sonorità jazz. Chiuderà la rassegna lunedì 29 aprile, alle ore 21.15, Musicauna – Form & Gabriele Mirabassi con “Tributo a Jobim”: un omaggio al grande cantautore e compositore brasiliano Antônio Carlos Jobim, autore eclettico e sperimentalista dagli interessi musicali che oltrepassano i limiti della bossa nova tradizionale, realizzato con la straordinaria partecipazione del più “brasiliano” dei musicisti italiani, il clarinettista Gabriele Mirabassi, e con gli arrangiamenti originali di Massimo Morganti, il quale dirigerà l’Orchestra Filarmonica Marchigiana in quello che sarà non solo l’ultimo appuntamento di “Saudade do Brasil” ma anche della Stagione Sinfonica 2019 di Chiaravalle.
Prevendita presso il botteghino del Teatro Valle (corso Matteotti, 116 – 071.7451020) il martedì (17.30-20.00), il venerdì (10.00-12,30), il giorno precedente ogni spettacolo (17.30-19.30), il giorno di spettacolo serale (18.00-21.00), la domenica di spettacolo (16.30-18.30). Biglietti: intero: 12 €; convenzionato* 10 €; ridotto scolastico (under 19): 5 €.
* Convenzionati: over 65 e under 25, possessori di MJN card 2019, insegnanti, membri di associazioni iscritte all’albo associazionistico di Chiaravalle, abbonati alla stagione lirica e/o sinfonica e/o teatrale di Chiaravalle.
Info:
Ufficio cultura Comune di Chiaravalle: 071.9499266/268 – teatrovalle@comune.chiaravalle.an.it
Ancona Jazz: 350.0214370 – info@anconajazz.com
Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it