Paradisi, Rebecchini e Canestrari: “A Senigallia il Perticari merita altro”
Paradisi, Rebecchini e Canestrari: “A Senigallia il Perticari merita altro”
“Gravissimo il tentativo del preside del Liceo Classico di impedirci – affermano i tre consiglieri comunali – di svolgere un’ispezione autorizzata nei locali di Palazzo Gherardi”
SENIGALLIA – Dai consiglieri comunali del Buon Governo Roberto Paradisi, Luigi Rebecchini e Alan Canestrari riceviamo: “Alla fine del sopralluogo di questa mattina nei locali comunali di Palazzo Gherardi, abbiamo formalmente chiesto alla polizia di Stato, intervenuta a seguito della ingiustificata e illegittima serrata del preside del liceo Classico Orsolini delle stanze in cui sono stati lasciati reperti e attrezzature scientifiche della scuola, di valutare se vi siano ipotesi di reato perseguibili d’ufficio.
“E’ infatti inammissibile che un dirigente scolastico (detentore esclusivo – non si sa per quale motivo – di chiavi di locali di proprietà comunale) possa impedire per oltre due ore a tre consiglieri comunali regolarmente autorizzati dall’Amministrazione comunale di svolgere il proprio ruolo istituzionale garantito peraltro dal testo unico sugli enti locali. Il tutto in un locale nemmeno di proprietà del liceo e, a quanto pare, persino in assenza di un contratto di affitto o comodato. Non era mai successo con nessun altro dirigente scolastico (questa era almeno la sesta ispezione nel corso di diversi anni). Ed è preoccupante che ad assumere simile atteggiamento sia il preside di un liceo Classico (il quale, peraltro, invitato dalla polizia sul luogo, non si è presentato), la scuola per antonomasia del libero pensiero.
“La situazione che abbiamo constatato è di assoluto degrado e abbandono, con reperti scientifici e attrezzature da laboratorio anche del 1800 lasciate a se stesse e con i locali che “ospitano” tali materiali (migliaia di reperti se consideriamo anche la collezione dei fossili) visibilmente polverosi e insalubri. Una considerazione davvero strabiliante di beni pubblici di valore storico inestimabile. La storia del regio liceo “Perticari” non merita questo”.
Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it