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Babbo Natale in visita all’Ospedale di Senigallia per portare un po’ di gioia agli ammalati

Babbo Natale in visita all’Ospedale di Senigallia per portare un po’ di gioia agli ammalati

SENIGALLIA – Sabato  22 Dicembre 2018 alle ore 10 i bambini e gli adulti ricoverati nell’ Ospedale di Senigallia riceveranno la visita di Babbo Natale che porterà doni ai bambini e dolciumi agli adulti.

La visita inizierà  con il Reparto di Pediatria dove Babbo Natale, insieme ad alcuni ragazzi scouts  e ad alcuni volontari, incontrerà i bambini ed i  loro genitori. Offrirà loro doni  preparati dall’Associazione “un Tetto” e dagli scouts  e li intratterrà con poesie e canti, creando un clima di allegria e di serenità.

Successivamente girerà per tutti i reparti, porterà un saluto  agli ammalati ricoverati e offrirà dolciumi preparati dal Gruppo “Genitori testimoni di speranza”, così come aveva fatto nel Reparto di Pediatria. Questa iniziativa,  che si ripete ormai da  venti anni, è meravigliosa ed emozionante.  Vede l’apporto di tanti che cercano di  far sentire il calore del Natale anche in  ospedale,  in un momento di difficoltà personale dovuto alla malattia.

E’ organizzata  attraverso una proficua collaborazione tra la Direzione Sanitaria di Presidio Ospedaliero  Area Vasta 2,  Raffaele Mandolini (Babbo Natale), l’Associazione “un Tetto” (Gruppo per l’Affido e l’accoglienza dei minori), i Gruppi Scouts “ AGESCI Senigallia 1” e “FSE Senigallia 1”ed  il Gruppo “Genitori Testimoni di Speranza”.

Lo scopo è di alleviare le sofferenze dei bambini e degli ammalati ricoverati, cercando di portare un po’ di gioia , un sorriso,  distrazione e speranza  in un contesto  caratterizzato spesso da preoccupazione, dolore e paura per le condizioni di salute. Credere  in Babbo Natale rappresenta il bisogno ed il sogno che anima i bambini  e gli adulti: Babbo Natale è “magico”, evoca la dimensione  della gratuità, del gesto del dono e dell’attenzione per l’altro. Il donare e regalare un sorriso è importante sia  per i bambini e  gli adulti ricoverati, sia per noi volontari; l’aiutare gli altri ti fa star bene.

Anche gli operatori sanitari  non rimangono indifferenti a questo incontro e sono attratti dall’atmosfera di festa  e di allegria che porta con sé . Vivono tutto  questo come un’attenzione anche verso loro stessi. Grazie Babbo Natale per ricordarci di non perdere   la capacità di sognare, di sorridere,  di divertirci e di dare  attenzione a chi soffre.

 

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