Il “giallo” dei finanziamenti negati (ma non tutti) per la riqualificazione del campo da calcio di via Enrico Fermi a Mondolfo

MONDOLFO – Da Spartaco Andreini e Daniele Ceccarelli, componenti del Comitato Cittadino Mondolfese riceviamo: “Andiamo con ordine. L’otto marzo di quest’anno appare un comunicato, sui media, della Giunta Barbieri di questo tenore: “ottime notizie per il campo sportivo di via Fermi: grazie alla partecipazione al Bando ministeriale “Sport e Periferie”, la Giunta Barbieri ha ottenuto 210 mila euro per la riqualificazione del polo sportivo situato nel cuore della città”.

A seguito di un progetto specifico presentato dall’amministrazione comunale. Sette mesi dopo ne compare un altro. Lo comunica il consigliere regionale Andrea Biancani (Pd): “riferendosi a quanto previsto nella proposta di assestamento della Giunta regionale saranno assegnati ai comuni in graduatoria che hanno richiesto il contributo regionale per la riqualificazione o costruzione di impianti sportivi un contributo fino a un massimo del 50% del progetto, con un tetto di 75.000 euro”.

Tra i Comuni beneficiari compare quello di Mondolfo per un contributo di € 75.000 a fronte di un progetto di  € 150.000 e sempre per lo stesso campo sportivo di via Enrico Fermi.

È logico pensare che i progetti presentati dall’Amministrazione comunale sempre per lo stesso impianto sportivo sono due. Uno per  € 210.000 presentato al Ministero e l’altro per  € 150.000, di cui si è ottenuto il finanziamento per il 50%, presentato alla Regione.

Ebbene in data 17.11.2018 si è avuto notizia che il richiesto finanziamento ministeriale per € 210.000 non ci sarà. Nello stesso tempo il Ministero comunica che i nuovi bandi per ottenere i finanziamenti per gli impianti sportivi scadranno il 17 dicembre c.a.

Cosa è successo? Perché si sono presentati due progetti per lo stesso impianto sportivo con costi diversi? Forse per via della previsione assente, in quello regionale, della costruzione degli spogliatoi?

Certo è che se si presentano due diversi progetti a due Enti eroganti (Ministero e Regione) per lo stesso impianto sportivo non si può pensare di ottenere i finanziamenti da entrambi. Il Ministero forse per questa ragione ha negato il suo finanziamento.

Ora il Comune si ritrova un progetto finanziato per metà dalla Regione Marche per cui dovrà trovare gli altri  € 75.000 occorrenti senza costruire probabilmente gli spogliatoi per gli atleti.

Un bell’inghippo!!! Anche perché essendo un progetto già finanziato dalla Regione Marche non si sa proprio se e come il Comune potrà partecipare di nuovo ai bandi che scadranno il 17 dicembre. Non vorremmo che per sbrogliare questa matassa Mondolfo rimanga ancora per chissà quanto tempo con il suo campo da calcio del centro storico disastrato”.

 

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