CRONACAIN PRIMO PIANOSENIGALLIA

Continua a Senigallia l’attività di controllo e prevenzione dei carabinieri

Continua a Senigallia l’attività di controllo e prevenzione dei carabinieri

Otto pattuglie, con l’ausilio di due unità cinofile del Nucleo di Pesaro, hanno perlustrato il territorio. Un cinquantunenne arrestato a Corinaldo per oltraggio a pubblico ufficiale. Tre stranieri denunciati per violazione delle norme sull’immigrazione

SENIGALLIA – I carabinieri della Compagnia di Senigallia continuano l’attività di contrasto alle varie forme di criminalità presenti in città. Con unità cinofile e l’impiego di diversi militari continua anche il presidio del territorio per la prevenzione del fenomeno dello spaccio di droga.

Otto pattuglie sono state impiegate in città, sul lungomare, ai giardini Morandi, ma anche nell’entroterra, a Corinaldo e Ostra, con la collaborazione di due unità antidroga del Nucleo Cinofili di Pesaro. E’ stata così eseguita una mirata ed attenta attività di prevenzione allo spaccio di droghe ed ai reati predatori.

Il servizio disposto dal Comando Compagnia Carabinieri di Senigallia, iniziato nel tardo pomeriggio, si è protratto fino alla mezzanotte. Numerosi sono stati i controlli eseguiti dai carabinieri con vari posti di blocco lungo le principali direttrici della città.

Questi i dati dei controlli effettuati in senso generale sul piano della sicurezza: un arresto, tre stranieri denunciati, 95 persone identificate e controllate in banca dati di cui 30 stranieri, 69 autoveicoli controllati; 17 contravvenzioni elevate al codice della strada.

Nel corso dell’attività di vigilanza, a Corinaldo i carabinieri hanno arrestato un uomo per oltraggio, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Si tratta di un cinquantunenne residente a Corinaldo, già noto alle forze di polizia.

Intorno alle 18:30, nel corso del servizio a largo raggio, una pattuglia transitando in via Madonna degli Angeli, ha sorpreso l’uomo uscire da un esercizio pubblico. I militari hanno seguito con lo sguardo il soggetto che, con andatura vacillante, ha raggiunto il suo furgone parcheggiato ad un centinaio di metri dal locale. Mentre stava salendo a bordo i militari lo hanno fermato per cercare di capire le sue condizioni psicofisiche. Il 51enne, in evidente stato di ubriachezza ed infastidito per il controllo, è andato su tutte le furie apostrofando i carabinieri con frasi offensive e minacciose. Poi, improvvisamente, l’uomo si è scagliato contro i militari, tentando di colpirli con pugni al volto, tanto da costringerli a bloccarlo ma l’esagitato ha opposto una forte resistenza, tentando più volte di svincolarsi con spintoni e strattonamenti per evitare di essere condotto in caserma.

Il cinquantunenne, che a gennaio dello scorso anno era stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, è stato dichiarato nuovamente in arresto, questa volta per i reati di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Lo stesso è stato deferito anche per ubriachezza molesta.

Dopo le formalità in caserma l’uomo è stato accompagnato agli arresti domiciliari. Il Tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto senza adottare misure cautelari.

Nell’ambito della stesso servizio sono stati denunciati tre stranieri per violazione alle norme sull’immigrazione. In particolare un 42enne marocchino e un 24enne egiziano, sprovvisti di permesso di soggiorno, sono stati denunciati per ingresso e soggiorno illegale nel territorio nazionale; invece un altro egiziano, di 28 anni, sprovvisto di permesso di soggiorno sul territorio nazionale, è stato denunciato per non aver ottemperato all’ordine di espulsione emesso dal Questore di Cagliari nel dicembre 2016. I predetti, al termine degli accertamenti, sono stati tutti foto-segnalati ed avviati all’ufficio immigrazione della Questura di Ancona per l’espulsione.

 

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