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Ad Arcevia un’iniziativa dietro l’altra: nel fine settimana c’è la Festa dell’uva

Ad Arcevia un’iniziativa dietro l’altra: nel fine settimana c’è la Festa dell’uva

ARCEVIA – La 65esima edizione della Festa dell’uva, che si svolge come ogni anno l’ultimo weekend di settembre (dal 28 al 30) sarà un’edizione se possibile ancora più ricca e interessante.

Quest’anno si parte alla grande venerdì con la presenza del vincitore di Masterchef Simone Scipioni, che sarà il presidente della giuria per il piatto povero, con la sfida tra le locande del buon ristoro. Sabato mattina è prevista a teatro, una interessante Tavola rotonda dal titolo “Per le strade dei Saperi e dei Sapori: un racconto delle realtà locali”, con relatori di grande qualità, dedicata al vino e all’agricoltura. Per ‘occasione sarà premiata la scuola primaria di Arcevia per il progetto di qualità “Orti scolastici e biodiversità agraria”. Ormai il nostro territorio ha intrapreso la direzione di un nuovo sviluppo, basato sulle tipicità agroalimentari, sulla tutela e valorizzazione del paesaggio, sul turismo, l’ambiente e la cultura. Questa è la vocazione di Arcevia, questo è il nostro futuro. Tra l’altro nel chiostro di S. Francesco saranno allestiti ben 22 stand enogastronomici e artigiani per dare uno specchio della ricchezza del territorio locale e non solo.

La Festa dell’Uva è lo specchio di questa realtà, manifestazione che è ormai diventata veicolo promozionale del territorio attraverso le produzioni tipiche di qualità, che si possono gustare nelle 12 locande gestite magistralmente dai comitati delle frazioni.

L’organizzazione è affidata come sempre alla Pro Loco, che si dimostra sempre di più competente e affidabile, con l’aiuto e il contributo economico dell’amministrazione comunale e dei suoi uffici (cultura e turismo, polizia municipale, ufficio tecnico).

Il clou come sempre sarà la domenica, con la sfilata della scuola primaria e dei carri allegorici, cinque quest’anno, e il concerto che di sicuro sarà apprezzato e partecipato, con un grande personaggio conosciuto come Cristina D’Avena.

Noi amministratori dobbiamo dare un segnale di sobrietà in questo momento difficile per l’Italia, ma allo stesso tempo di ottimismo, perché la gente ha bisogno di momenti di aggregazione gioiosa, che servono a rafforzare l’identità del territorio. Tra l’altro questa è la Festa veramente di tutta la comunità arceviese, che aggrega territori tra loro lontani e che ravviva il centro storico con la presenza delle locande gestite in gran parte dai comitati dei castelli e delle frazioni. Vi assicuro che l’amministrazione comunale, la pro loco, le associazioni accoglieranno i visitatori con la consueta gentilezza e professionalità, senza sprechi ed esagerazioni. Una festa a misura d’uomo.

Sabato e domenica sarà possibile raggiungere la festa tramite bus navetta al costo di 1 euro. Per tutto il resto degli spettacoli e degli eventi l’ingresso è gratuito.

Infine, per la prima volta, a garanzia della sicurezza dei partecipanti, sarà allestito il centro operativo comunale (COC) presso l’ufficio della polizia municipale, in piazza Garibaldi, a cura dell’ufficio tecnico comunale (07319899212).

 

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