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A Urbino arriva la musica in stile galante con il Trio Anima&Corpo e il Quartetto Delfico

A Urbino arriva la musica in stile galante con il Trio Anima&Corpo e il Quartetto Delfico

Domenica la giornata ad Urbino Musica Antica è dedicata al repertorio del Sette-Ottocento eseguita su strumenti antichi, affidata a due giovani formazioni cameristiche italiane

URBINO – Giovane è la formazione del Trio Anima&Corpo che apre la giornata di domenica 22 luglio (ore 19) a Urbino Musica Antica. Con l’intento di scoprire e recuperare i tesori della musica strumentale del Sei e Settecento, ed eseguirla su strumenti dell’epoca, Gabriele Pro al violino, Giovanni Bellini al liuto e Nicola Procaccini al fortepiano presentano al Salone Raffaello del Collegio Raffaello un concerto incentrato sullo stile galante che ha interessato gran parte della musica del Settecento, un programma arricchito da alcune prime esecuzioni in tempi moderni che si apre all’insegna di Vivaldi, musicista ‘galante’ ante litteram con il suo Trio in do maggiore RV 82 e prosegue con quella di Carl Philipp Emanuel Bach, che nei trent’anni che fu alla corte di Federico II al palazzo di Sans Souci, suonando, componendo e seguendo i gusti del sovrano, ha incarnato alla perfezione lo stile ‘galante’ di area tedesca.

La giornata prosegue sempre al Collegio Raffaello con il concerto delle 21.30, protagonista il Quartetto Delfico, realtà fra le più interessanti della nuova generazione di formazioni cameristiche, e che si contraddistingue per l’impiego di strumenti antichi, intraprendendo un percorso che affianca al grande repertorio classico e primo romantico la riscoperta e lo studio del repertorio italiano per quartetto d’archi. Titolo del concerto Dal salotto all’opera, e vedrà i violinisti Mauro Massa e Andrea Vassalle, il violista Gerardo Vitale e la violoncellista Valeria Brunelli interpreti del giovanile Quartetto op. 18 n. 2 di Beethoven, cui segue il Quartetto K421 in re minore di Mozart. Il concerto si chiude con il Quartetto n. 17 in re maggiore di Donizetti che per quanto celebre come operista scrisse 18 quartetti e approfondì la composizione proprio sui Quartetti di Beethoven e Haydn.

Collegio Raffaello, Salone Raffaello

22 luglio

ore 19

Anima&Corpo Ensemble

Gabriele Pro violino

Giovanni Bellini liuto

Nicola Procaccini fortepiano

Antonio Vivaldi (1678-1741)

Trio in Do maggiore RV 82

David Kellner (1670-1748)

Phantasia in Fa maggiore

Bernhard Joachim Hagen (1720-1787)

Sonata à tre in Fa maggiore n. 35

Georg Benda (1722-1795)

Sonata IV in Fa maggiore (1758)

Carl Philipp Emanuel Bach (1714-1785)

Sonata in sol minore H.542

Emanuele Barbella (1718-1777)

Sonata in Re maggiore

ore 21.30

Quartetto Delfico

Mauro Massa e Andrea Vassalle violino

Gerardo Vitale viola

Valeria Brunelli violoncello

Ludwig van Beethoven (1770-1827)

Quartetto op.18 n. 2 in Sol maggiore

 Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)

Quartetto K421 in Re minore

 Gaetano Donizetti (1797-1848)

Quartetto n. 17 in Re maggiore

 Anima&Corpo è stato fondato con lo scopo di scoprire e recuperare i tesori della musica strumentale dei secoli XVII e XVIII. Sebbene di recente formazione, l’ensemble è stato invitato da molti festival of musica antica, tra cui: Oude Muziek Fringe Festival (Utrecht); Festival XIX Rassegna di Musica Antica “I Concerti di Euterpe”; Vespri d’organo a Cristo Re (Pesaro), Stagione concertistica “Archetipa Ottava” (Roma). Nel 2016 l’ensemble è stato premiato con il III premio al Concorso Internazionale di Musica Antica “Maurizio Pratola” (L’Aquila). Nel novembre 2016 il programma radiofonico CONTINUO della radio canadese CKRL ha trasmesso alcune registrazioni live dell’ensemble.

Quartetto Delfico nasce dall’incontro di quattro amici uniti dalla passione per la più nobile tra le forme della musica da camera, il quartetto d’archi: interessati al linguaggio musicale di ogni epoca, sentono come necessità l’approccio al repertorio attraverso le fonti storiche e l’utilizzo di strumenti originali che li ha portati a intraprendere il loro percorso affiancando al grande repertorio classico e primo romantico la riscoperta e lo studio del repertorio italiano per quartetto d’archi. Il quartetto si è esibito fra gli altri per il Maggio Musicale Fiorentino, Ravenna Festival, i Concerti del Quirinale-Radio Tre, il Festival del Quartetto di Gropina, il Festival Toscano di Musica Antica, il Gaudete! Festival, l’Associazione Angelo Mariani di Ravenna, l’Associazione Bal’danza di Ferrara, la Rassegna da Camera dei Solisti Aquilani, la Fondazione Etruria Mater di Tarquinia, la Gioventù Musicale Italiana, la Miry Conzertzaal di Gent, il Kalkalpen Festival, i Concerts a Saint Grmain, Geneve. Dal 2013 il quartetto collabora a “Quartetti d’Italia”, progetto curato dallo IASM (Istituto Abruzzese di Storia Musicale), che si occupa di riportare alla luce quartetti composti da autori italiani tra XVIII e XIX secolo, nonché di curarne le prime esecuzioni in epoca moderna. Nel giugno 2014, per Brilliant Classics, è uscito il cd Vincenzo Manfredini, Complete String Quartets; dallo stesso anno, il Quartetto Delfico ha affiancato il Conservatorio “Luigi Cherubini” nell’opera di riscoperta e valorizzazione delle pagine quartettistiche presenti nel “Fondo Pitti”, prezioso archivio musicale dei Granduchi di Toscana conservato nella Biblioteca della medesima istituzione. Nell’ottobre 2017 è uscito Paris 1804, il nuovo cd registrato col cornista Alessandro Denabian per Passacaille.

Inoltre, come Ensemble Delfico, gruppo misto nato per ampliare il repertorio a strumenti a fiato e contrabbasso, è stato selezionato come Jeune Ensemble in residenza presso il Centre Culturel d’Ambronay e presso il Castello Karolyi di Fehérvàrcsurgo in Ungheria, e si è esibito in seguito al Festival d’Ambronay 2013 e per la Stagione Rivolimusica 2013/14 con l’Ottetto D803 in fa maggiore di Schubert.

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