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Samuele Mancini (Pd): “A Mondolfo c’è un’Amministrazione titubante che, nonostante i grandi proclami, manca di determinazione nei momenti decisivi”

Samuele Mancini (Pd): “A Mondolfo c’è un’Amministrazione titubante che, nonostante i grandi proclami, manca di determinazione nei momenti decisivi”

Il segretario del Circolo di Mondolfo Marotta: “Vogliamo ricostruire un partito capace di aprire spazi di dialoghi con tutti”

Samuele Mancini (Pd): “A Mondolfo c’è un’Amministrazione titubante che, nonostante i grandi proclami, manca di determinazione nei momenti decisivi”MONDOLFO – A circa sei mesi dal Congresso dello scorso anno, il segretario del Circolo del Partito democratico di Mondolfo Marotta, Samuele Mancini, traccia un breve bilancio sull’operato del partito nel Comune di Mondolfo per informare iscritti e simpatizzanti.

“Come prima cosa – afferma – vorrei, sottolineare con orgoglio che il Circolo Mondolfo-Marotta, anche nel 2017 ha chiuso la campagna tesseramenti confermando la maggior parte dei suoi iscritti, che hanno deciso di rinnovare il proprio sostegno al Partito democratico. Aggiungo che, in questo momento che potremmo definire “particolare” per la politica italiana, ci son stati nuovi tesseramenti, anche da parte di giovani che si sono avvicinati al Pd perché lo ritengono ancora un partito capace di amministrare con competenza, passione ed onestà a tutti i livelli.

“Come segretario mi sento di ringraziare ancora una volta, i tanti iscritti Pd ed il numeroso popolo delle primarie, vero e proprio cuore pulsante di questo circolo, oltre che i tanti simpatizzanti che in tutte le situazioni si sono sempre dimostrati presenti e pronti a partecipare alle attività svolte sostenendoci.

“Per quanto riguarda la gestione del Circolo, vorrei chiarire che noi come Partito democratico di Mondolfo-Marotta ci siamo ancora, siamo presenti sul territorio ed abbiamo intenzione di sviluppare la nostra attività per essere più vicini alle persone ed attenti alle problematiche ed alle esigenze di questa Comunità.

“Abbiamo fatto una scelta di rinnovamento, iniziata con la volontà di unire i due Circoli di Mondolfo e Marotta in un’unica anima democratica, perché crediamo in un territorio unito e che deve crescere e svilupparsi insieme. Vogliamo ricostruire un partito capace di aprire spazi di dialoghi con tutti e che responsabilmente si ponga come obiettivo quello di capire i problemi e di proporre soluzioni reali ed efficienti.

“Dopo tanti anni, abbiamo ricostruito un nuovo direttivo, che in maniera dinamica e con passione ed impegno, si incontra con regolarità ogni 10 giorni circa e dal quale è emersa la volontà di muoverci su una linea molto propositiva, con soluzione e progetti, sviluppati ogni volta da appositi gruppi di lavoro tematici e formati da persone con diverse competenze.

“Un partito meno ostile, ma con più stile…” per usare le parole del nostro segretario provinciale Gostoli, un gruppo che ha la proposta e la progettazione nel proprio Dna e soprattutto aperto a tutti coloro che vorranno farci pervenire le loro proposte sulle quali siamo pronti a lavorare insieme.

“Apro infine una piccola parentesi sull’operato dell’attuale Sindaco e della sua Giunta, che purtroppo sembra non aver una visione progettuale d’insieme e che in alcuni momenti sembra molto più attenta all’apparire, con iniziative spot, che alla sostanza delle cose. In diverse situazioni, abbiamo visto un’amministrazione titubante, che nonostante i grandi proclami in campagna elettorale, ha mancato di determinazione nei momenti decisivi ed utili per ottenere risultati importanti per questo territorio, appiattendosi ed accettando quanto imposto da altri specialmente nelle trattative determinanti che segneranno lo sviluppo futuro di questa comunità, come nella questione Outlet o nella trattativa con le Ferrovie o quando si è parlato di opere strutturali necessarie per il territorio.

“Ma la cosa che più ci rammarica è il fatto che l’attuale amministrazione, nonostante la situazione finanziaria estremamente favorevole a livello di cassa comunale, decantata più volte da sindaco ed assessori, non ha programmato nessuna nuova opera strutturale di rilievo, facendo perdere all’intera comunità un’opportunità certamente irripetibile.

“In pratica – afferma sempre Samuele Mancini – ci sono i soldi, ma non vengono spesi, o meglio vengono spesi per tanti piccoli interventi in zone politicamente strategiche, che sebbene utili ed importanti, sono costantemente nella piena disponibilità di ogni amministrazione senza approfittare della situazione positiva per piazzare qualche “colpo da novanta” e soprattutto lasciando il centro storico di Mondolfo e le zone più periferiche come Centocroci, Ponte Rio, Piano Marina, Sterpettine e Monte Ciappellano, totalmente abbandonate e senza alcuna risposta alle tante richieste fatte dai cittadini residenti.

“Lo stesso atteggiamento di miopia che questa amministrazione sta tenendo anche nei confronti di importanti tematiche come il lavoro e l’occupazione giovanile per le quali sembra totalmente disinteressarsi…. Forse non si é neppure accorta che, purtroppo, la gente scappa da questo territorio, soprattutto quando si parla di giovani, ed infatti abbiamo perso più di 400 persone in pochi anni!

“Come Partito democratico – conclude Samuele Mancini – ci aspettiamo invece che questa Comunità venga amministrata con maggiore trasparenza e lungimiranza oltre che con un coinvolgimento più attivo di tutti i cittadini nelle decisioni che incideranno sul futuro e ci proponiamo di vigilare attentamente sull’operato di chi amministra cercando di interpretare i bisogni e le necessità di tutti e tutte”.

 

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