Una bomba della seconda guerra mondiale emerge durante gli scavi in un cantiere: a Fano scatta l’allarme
Una bomba della seconda guerra mondiale emerge durante gli scavi in un cantiere: a Fano scatta l’allarme
Alcune famiglie che abitano nella zona di Sassonia Sud, in attesa del recupero dell’ordigno, sono state fatte allontanare dalle loro abitazioni
FANO – Un ordigno bellico della seconda guerra mondiale, del peso di circa 250 chili, lungo più di un metro, è venuto alla luce nella zona di Sassonia durante i lavori per la realizzazione di uno scolmatore.
Alcune famiglie che abitano nell’area circostante, in attesa del recupero dell’ordigno, sono state fatte allontanare dalle loro abitazioni.
L’ordigno bellico è venuto alla luce in viale Ruggeri, nel cantiere aperto dall’Aset per la posa in opera, nella zona di Sassonia Sud, degli scolmatori.
Il sindaco, in collegamento con le autorità militari e civili preposte, ha firmato un’ordinanza per consentire gli interventi di rimozione e bonifica necessari alla tutela della salute e dell’incolumità di quanti abitano nella zona.
“A seguito del ritrovamento dell’ordigno bellico in zona Sassonia Sud – ha affermato il sindaco di Fano Massimo Seri – informiamo la cittadinanza che il Centro Operativo Comunale, assieme a tutti i dirigenti è già stato convocato. In attesa delle disposizioni della Prefettura, ci stiamo preparando ad ogni possibile evenienza. Chiediamo alla cittadinanza, soprattutto ai residenti della zona, la massima collaborazione e disponibilità. Non è il primo ordigno che viene ritrovato ma essendo proprio in città l’attenzione deve essere massima e tenuta ancora di più sotto controllo”.
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