Il 13 aprile parte da Senigallia il tour di Enrico Ruggeri coi suoi Decibel
Il 13 aprile parte da Senigallia il tour di Enrico Ruggeri coi suoi Decibel
SENIGALLIA – I Decibel, la famosa band capitanata da Enrico Ruggeri apre il 13 aprile a Senigallia il nuovo tour del disco L’Anticristo. Freschi della partecipazione al Festival Di Sanremo 2018 con il brano Lettere Dal Duca (chiaramente David Bowie), i Decibel sono pronti a partire dal Teatro La Fenice per una serie di concerti che li porteranno in tutta Italia.
È già possibile acquistare i bilglietti per la serata di venerdì 13 aprile sui circuiti vivaticket, ciaotickets e ticketone. Il costo per il PRIMO SETTORE è di 30 euro + Diritti di Prevendita e per il SECONDO SETTORE 25 euro + DP; info Eclissi Eventi 0733/865994.
“Sembra tutto fuorché un concerto italiano”. È stato il giudizio di alcuni addetti ai lavori inglesi che hanno visto i Decibel sul palco. La band suona sul serio, tutto quello che accade on stage è unico e irripetibile. La capacità affabulatoria e interpretativa di Enrico Ruggeri incontra in teatro i suoni di Silvio Capeccia e Fulvio Muzio, così diversi da quello che si sente oggi. Ad accompagnare questo cocktail unico ci sono anche Paolo Zanetti (chitarre) Fortu Sacka (basso) e Alex Polifrone (batteria), il miglior trio rock italiano.
Ci sono due modi di fare concerti, quello convenzionale e quello dei Decibel, e “L’Anticristo”, il nuovo album, è perfetto per evidenziare questa enorme diversità.
Ascoltando infatti il secondo disco dalla reunion, è chiaro il perché: i Decibel hanno un feeling “live in studio” anche quando sono registrati.
Variegato il repertorio della band così come l’ultimo disco. La title-track, “L’anticristo”, è puro garage-rock, furioso e tirato, ma si gioca anche col funk (“La banca”). “15minuti” ha la chiara impronta del classic-rock dei Decibel, mentre “il sacro fuoco degli dei” porta a galla l’anima punk di Ruggeri.
BIOGRAFIA
1974: in un deposito di pellami in viale Caldara a Milano quattro ragazzi tra i 15 e i 17 anni passano i pomeriggi a suonare. Tra di loro ci sono Silvio Capeccia ed Enrico Ruggeri, hanno legato subito, amano la stessa musica, Lou Reed, Bowie, i Roxy Music. I due passeranno i tre anni successivi a cambiare compagni di avventura, inseguendo il sogno di una musica diversa da banalità nazionalpopolari e noie cantautorali… Poi Enrico viene travolto dal ciclone punk, e fonda una nuova band che chiama DECIBEL. Grazie a un finto concerto da lui organizzato che genera scontri tra i punk e la Milano “dura e sinistra” arriva al primo album, aprendo la strada a tutto un movimento, un album che vende poco, ma che rimane scolpito nella leggenda del rock. La separazione da Silvio, però è solo temporanea: dopo la prima esperienza la band si dissolve e i due amici si ritrovano. Chiamano subito Fulvio Muzio, compagno di classe di Enrico al liceo Berchet, da sempre in perfetta sintonia con lui. Dopo “Indigestione disko”, un singolo che segnala i nuovi DECIBEL come portatori di una nuova ventata di originalità la band è pronta al grande salto: nel 1980 sbancano al Festival di Sanremo con “Contessa”, alla quale segue l’album “Vivo da re”. Il successo di critica e di pubblico è travolgente, forse troppo per dei ragazzi poco più che ventenni. Coinvolti loro malgrado da litigi tra i loro produttori, beghe legali e problemi contrattuali finiscono per prendere strade diverse: Enrico dà vita a una carriera solista, sempre in bilico tra rock e musica d’autore, mentre i suoi due amici affiancano la musica, che mai abbandonano (due album al loro attivo e vari lavori tra musica ambient e musicoterapia) a una brillante carriera medica (Fulvio) e imprenditoriale (Silvio). Negli anni, però, si incontrano sempre più spesso, non solo in Italia: vanno a Londra assieme per vedere un concerto degli Sparks, poi decidono di esibirsi a sorpresa e in segreto alla festa di un loro amico.
Si sta insinuando il pensiero di fare di nuovo musica assieme. “Proviamo a scrivere, se non esce nulla di importante che possa lasciare un segno come i DECIBEL di allora buttiamo via tutto”. Le canzoni arrivano, Enrico le fa sentire “per curiosità” ad Andrea Rosi, presidente della Sony, e a Marco Poggioni, suo manager: poche ore dopo sono pronti due contratti, accompagnati dalla stessa frase, “se non andate avanti vi ammazzo”. Dicembre 2016 è il mese della reunion e a marzo 2017 esce “Noblesse Oblige”, disco con 12 inediti e 3 grandi successi del passato. Nel 2018 i Decibel tornano a Sanremo e con un nuovo disco di inediti.
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