Raccolta dei rifiuti, a Marotta e Mondolfo ci si prepara al ritorno con Aset
Raccolta dei rifiuti, a Marotta e Mondolfo ci si prepara al ritorno con Aset
Negli ultimi tempi ci sono stati diversi incontri tra i rappresentanti dell’azienda e gli amministratori comunali. Sta anche emergendo che il centro di raccolta non versa in condizioni ottimali ed occorreranno degli investimenti. Il dilemma dei rifiuti spiaggiati e della raccolta differenziata
di DANIELE CECCARELLI*
MONDOLFO – Per sapere cosa stia facendo l’attuale giunta Barbieri, al riguardo del servizio raccolta rifiuti, basta ascoltare, registrata, la seduta del 20 febbraio del Consiglio comunale di Fano e si impara tutto. È incredibile ma è cosi!
Il presidente Aset Spa, presente assieme ad un dirigente dell’azienda, ha comunicato ai consiglieri fanesi che ci sono buone prospettive affinché il Comune di Mondolfo ritorni con Aset. Si sono incontrati più volte con l’Amministrazione Barbieri ed altri incontri sono in programma.
A giudizio del presidente Aset, da ciò che si è potuto ascoltare, sembra che il centro raccolta di Mondolfo non versi in condizioni proprio ottimali e quindi, eventualmente, occorreranno degli investimenti per renderlo al massimo della potenzialità.
Così come la disposizione dei cassonetti stradali ha bisogno di essere rivista.
Si è poi imparato che la tariffa TARI 2018 per Fano aumenterà dello 0, 57% a causa dell’aumento dei costi per il trattamento e smaltimento dei rifiuti spiaggiati, che rispetto all’anno precedente, in tutto il litorale fanese, sono stati di tonnellate 811 in più.
Mentre da noi, e pare nella sola parte di Marotta Nord, non si sa bene quanti siano. Nel Consiglio comunale del 6 febbraio l’assessora Cattalani parlò di tonnellate 1.200 in più. Salvo poi comunicare, in un successivo articolo di giornale, che sono stati “più del doppio” rispetto all’anno precedente che furono di tonnellate 402.
Comportamento incomprensibile, ma quanti sono questi rifiuti spiaggiati della sola Marotta Nord, 1.000 tonnellate o 1.200?
Che la situazione sia sfuggita di mano, all’attuale “giovanile” Giunta, risulta anche dai dati ufficiali dei Report rifiuti – Regione Marche degli anni 2015 e 2016.
Ebbene nel 2015 risulta che avevamo una percentuale di raccolta differenziata pari al 77.94%, mentre nel 2016 siamo scesi al 71.94%.
Il Comune di Fano ha ottenuto praticamente l’inverso, dal 74.08% del 2015 è salito al 75.22% del 2016. Che dire? Se l’attuale Giunta non è in grado di gestire, al meglio, nemmeno i rifiuti figuriamoci il resto! Tanto è tutto a carico del contribuente.
*Vice presidente Comitato per la salute pubblica – Mondolfo
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