E’ iniziato a Fano il percorso di orientamento e formazione all’affido familiare
E’ iniziato a Fano il percorso di orientamento e formazione all’affido familiare
FANO – E’ iniziato a Fano il percorso di orientamento e formazione all’affido familiare “Aprirsi all’accoglienza familiare: un esperienza di bene per tutti” sul tema “Perché l’affido familiare? Come si attua?”
Tanti i protagonisti di questo primo incontro: la presentazione del percorso da parte del dirigente ATS6 Riccardo Borini, il racconto della sua esperienza con i minori da parte del giudice onorario del tribunale dei minori Marche e assistente sociale al Salesi di Ancona Giacomo Furlani, il compito dei servizi e il percorso dell’affido in tutte le sue forme da parte dell’assistente sociale responsabile UO minori e famiglia Comune di Fano Adriana Antognoli e infine il racconto della loro esperienza di due famiglie affidatarie di Ancona, Annalisa Rosini e Paolo Marconi.
Il desiderio e la voglia di condividere un bene ricevuto, il fare i conti con il proprio limite senza scandalizzarsi, lo stare di fronte ad un altro con tutta la sua storia e diversità e abbracciarlo senza alcuna pretesa, il bisogno del figlio di appartenere, l’importanza e il rispetto della famiglia del figlio accolto, una consapevolezza e capacità di essere genitori e genitori affidatari tutta in divenire che scaturisce dal sì di ogni giorno e da una compagnia umana con cui condividere l’esperienza, questi sono stati alcuni dei temi della serata.
Prossimo appuntamento a sabato 17 febbraio presso il centro Pastorale Diocesano in Via Roma 118 a Fano
Tema del secondo incontro Il valore della famiglia e il suo compito educativo
Interverranno Silvio Cattarina presidente della coop. Sociale “L’imprevisto” e Cristina e Lorenzo dell’associazione comunità Papa Giovanni XXIII
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