A Mondolfo e Marotta nuovo salasso per i cittadini, Lucchetti chiede al sindaco di ritirare la delega all’assessore all’Ambiente
A Mondolfo e Marotta nuovo salasso per i cittadini, Lucchetti chiede al sindaco di ritirare la delega all’assessore all’Ambiente
MONDOLFO – Dopo l’approvazione del Piano Economico Finanziario 2018, che prevede un aumento dei costi per i cittadini di circa 180.000 euro e dopo il botta e risposta tra minoranza e maggioranza, rincara la dose il consigliere comunale Massimiliano Lucchetti (nella foto), che chiede direttamente al primo cittadino le dimissioni dell’assessore all’ambiente Cattalani.
Secondo Lucchetti la gestione superficiale dell’assessore ha fatto lievitare talmente i costi che sarà una vera stangata per cittadini e attività. “L’assessore Cattalani – afferma Lucchetti – non è mai intervenuta relativamente all’andamento della raccolta differenziata. Non ha mai reso partecipe la cittadinanza e non l’ha neanche mai ringraziata per l’impegno profuso nel differenziare. Insomma forse non si è neanche accorta che il sindaco le ha dato la delega all’ambiente. La conferma di questo l’abbiamo avuta la sera del consiglio comunale in cui non ha commentato neanche il suo piano finanziario sui rifiuti e si è “nascosta” dietro al dirigente. Capiamo che spiegare che i costi aumenteranno così tanto in questo periodo in cui le famiglie sono in difficoltà, non è una cosa facile, ma amministrare è anche questo”.
“All’approvazione del PEF dell’anno scorso – aggiunge Massimiliano Lucchetti – avevamo anche suggerito di seguire con particolare attenzione la questione dei rifiuti spiaggiati, servizio ereditato dal Comune di Fano postumo all’unificazione, ma sedotta dal delirio di onnipotenza, non ha ascoltato ed adesso i cittadini ne pagheranno le conseguenze. Adesso cerca di correre ai ripari, ipotizzando un altro sistema per gestire i rifiuti spiaggiati e confermando inesorabilmente che le nostre raccomandazioni erano corrette, ma malauguratamente per i cittadini non ascoltate. Poi motiva la sovrapproduzione di alghe con la siccità della stagione, ma pensa veramente che i cittadini abbiano i paraocchi: la scorsa stagione abbiamo goduto tutti di giornate bellissime si, ma essendo spesso in spiaggia abbiamo visto tutti che le alghe non c’erano”.
“Non soddisfatta di questa debacle – aggiunge Lucchetti – diminuisce anche lo sconto per le famiglie che fanno compostaggio domestico, tagliando le gambe ad una pratica che invece andrebbe incentivata. Oltre a questo proroga il servizio alla ditta Onofaro per soli sei mesi e poi arrivati a giugno come pensa di gestire la questione, in piena estate? Pensa di passare la patata bollente all’ATA, pensa di lavarsi le mani e scaricare un eventuale insuccesso su altri che gestiranno il servizio raccolta rifiuti per conto del Comune”.
“Questo disinteresse per la gestione dei rifiuti da parte dell’assessore e questa situazione che penalizza soprattutto cittadini ed imprese, ci costringe a chiedere al sindaco e a tutto il Consiglio comunale le dimissioni dell’assessore. Poi se questo non fosse possibile perché il sindaco deve rispettare degli accordi pre-elettorali, (la Cattalani non aveva neanche i voti per essere assessore) almeno – conclude Lucchetti – le ritiri la delega all’ambiente”.
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