L’erosione marina causa troppi danni a Marotta: l’Amministrazione comunale interessata alle proposte presentate dai tecnici del Movimento 5 Stelle

MAROTTA – Continua l’impegno, iniziato già dal 2014, sul tema delle erosioni marine del MoVimento 5 Stelle Mondolfo Marotta.  I consiglieri del M5S hanno infatti organizzato la seduta della Commissione Assetto ed Uso del Territorio,  con la presenza dei geologi marini Dr. Diego Paltrinieri e Dr. Giancarlo Faina. “I due geologi di fronte ai membri della Commissione, all’assessore al Turismo, all’assessore ai lavori pubblici ed al Sindaco di Mondolfo – si legge in una nota diffusa da Giovanni Berluti e Silvana Emili, consiglieri comunali e portavoce del M5S Mondolfo Marotta -, hanno spiegato a lungo gli interessanti risvolti derivanti dai monitoraggi delle correnti marine, evidenziando anche possibili soluzioni ai danni causati dall’erosione marina e mostrando vari casi concreti realizzati.

“Esprimiamo il nostro compiacimento per l’interesse che l’Amministrazione comunale ha dimostrato a quanto i geologi hanno esposto ed all’incontro ne seguirà sicuramente un altro volto a coinvolgere anche gli operatori turistici direttamente colpiti dall’erosione marina che, va sottolineato, è un problema che interessa tutta la collettività del nostro territorio ed i turisti.

“Auspichiamo inoltre – aggiungono Giovanni Berluti e Silvana Emili – che si prenda spunto da questa iniziativa, e dalle precedenti manifestazioni pubbliche che il Movimento 5 Stelle ha organizzato sul territorio, per affrontare con decisione un problema che periodicamente si ripresenta sulle coste marottesi e mai risolto.

“Da troppo tempo, si attende una soluzione definitiva alla erosione delle nostre spiagge e, nel frattempo, si contano solo i danni senza che le varie amministrazioni abbiano mai trovato il modo di contrastare in maniera efficace l’erosione marina.

“Il M5S – concludono Giovanni Berluti e Silvana Emili, consiglieri comunali e portavoce del M5S Mondolfo Marotta – continuerà a sollecitare l’Amministrazione Comunale per l’attuazione di un concreto processo che coinvolga, oltre alle autorità preposte in Regione Marche, gli esperti del settore e gli operatori turistici direttamente interessati affinché si trovi una sintesi e la definizione di un progetto che, unitamente all’acquisizione dei relativi finanziamenti pubblici, possa ridimensionare se non porre termine al problema”.

 

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