Concluso con successo alle Grotte di Frasassi l’educational tour degli operatori turistici brasiliani
Concluso con successo alle Grotte di Frasassi l’educational tour degli operatori turistici brasiliani
In 10, tra tour operator e giornalisti provenienti dal Brasile, hanno fatto tappa nell’appennino umbro-marchigiano per visitare le peculiarità del territorio. Immancabile la visita alle Grotte di Frasassi e ai comuni limitrofi della provincia marchigiana e umbra
GENGA – Si è concluso con successo l’Educational Tour di 10 importanti tour operator e giornalisti delle principali testate giornalistiche brasiliane, promosso dall’ENIT di San Paolo ed organizzato dal Distretto dell’Appennino Umbro-Marchigiano in collaborazione con il Comune di Fabriano, il Consorzio di Frasassi e la Regione Marche.
Particolarmente interessati a visitare le bellezze storiche, artistiche e paesaggistiche dell’entroterra marchigiano, gli ospiti hanno potuto ammirare il ricco patrimonio racchiuso in un territorio, quello dell’Appennino a cavallo tra Umbria e Marche, dalle innumerevoli eccellenze turistiche e culturali.
La visita ai numerosi centri insigniti degli ambiti riconoscimenti della “bandiera arancione” del Touring e dei “borghi più belli d’Italia”, la scoperta dei luoghi e dei siti artistico-culturali di Fabriano, città creativa dell’UNESCO, unitamente al Comune di Gubbio, l’affascinante scoperta della maestosità e bellezza delle grotte di Frasassi, il contatto con la natura e con i percorsi spirituali contrassegnati dal passaggio, nei secoli scorsi, di personaggi illustri da San Francesco a San Romualdo, la degustazione di prodotti tipici di qualità, hanno costituito gli ingredienti per suggellare il successo della iniziativa.
Il tour si è snodato partendo dalla città di Fabriano con la visita al Museo della Carta e della Filigrana, la Pinacoteca, il Museo diocesano, il Museo dei mestieri in bicicletta e quello del pianoforte storico e del suono, il teatro e l’oratorio della carità per proseguire con l’austero monastero di Fonte Avellana. Obbligatoria la visita a Frontone con la sua magnifica Rocca e al centro storico della vicina Cagli.
Gubbio ha rappresentato lo snodo di congiunzione tra due territori affini dagli antichi e comuni legami storico-culturali di cui le vie della fede, per fare un solo esempio,ne sono tangibile testimonianza.
Da Gubbio il gruppo si è spostato a Sassoferrato, passando per Scheggia e per l’area archeologica di sentinum, visita al centro storico e alla mostra La Devota Bellezza.
La scoperta delle meraviglie delle Grotte di Frasassi ha affascinato e letteralmente sbalordito gli ospiti. Una tappa questa che non solo resterà un indelebile ricordo ma che da subito si è trasformata in un forte attrattore di interesse turistico sia per i giornalisti che per i tour operator . Il Castello di Genga, San Vittore alle Chiuse con il suo borgo e l’Abbazia, hanno fatto da degna cornice alla visita.
Proseguendo il tour gli ospiti provenienti da Arcevia hanno fatto tappa a Corinaldo, inserito tra i Borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione. Visita al centro storico con l’antica cinta muraria, la raccolta d’arte “Ridolfi”, il teatro storico. Attenzione particolare al turismo religioso con riferimento a Santa Maria Goretti e ai luoghi “ Gorettiani “.
Anche Ostra è stata meta degli ospiti brasiliani che hanno potuto apprezzare l’impianto urbanistico originario con i suoi immobili di pregio storico e artistico. Particolarmente apprezzato, poi,un breve viaggio alla scoperta dei “ Sapori di Ostra “ con una degustazione di prodotti tipici e due introduzioni all’assaggio di olio e vino.
Infine la visita all’abbazia di S.Urbano e il trasferimento a Matelica dove gli ospiti hanno concluso il tour con la visita ad una cantina locale famosa per la produzione enologica di qualità.
L’ educational, che ha avuto il plauso dell’ENIT di San Paolo, costituisce una concreta e riuscita iniziativa del Distretto dell’Appennino Umbro-Marchigiano, costituito con decreto del Ministro del Turismo. Il pieno e convinto coinvolgimento di tanti amministratori e operatori turistici del territorio appartenenti all’ambito del suddetto Organismo fa ben sperare per le prossime e già programmate attività nell’ottica di valorizzare i tanti turismi e le loro pecularietà. La loro ricchezza e potenzialità permetterà di strutturare una offerta turistica integrata e competitiva: sarà un attrattore di rilievo in grado di favorire flussi turistici non solo italiani ma anche esteri. Il Brasile, in questo contesto, considerati i dati degli arrivi da quella destinazione in netta crescita, può costituire un punto di partenza per un auspicabile sviluppo turistico ed economico dei Comuni inseriti nel Distretto.
Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it