“Sicurezza a corrente alternata al Centro residenziale per anziani Nella Corradorini di Mondolfo”
“Sicurezza a corrente alternata al Centro residenziale per anziani Nella Corradorini di Mondolfo”
Nuovo intervento del Comitato per la salute pubblica dopo la relazione del presidente della Commissione consiliare di vigilanza
di DANIELE CECCARELLI*
MONDOLFO – Il presidente della Commissione consiliare comunale di vigilanza del Centro Residenziale per Anziani “Nella Carradorini” di Mondolfo, Massimo Grilli, ha letto, finalmente, la relazione annuale sull’attività della Commissione, all’inizio della seduta del Consiglio comunale del 21 dicembre.
Appaiono, nelle sue affermazioni, ad un primo esame, due vere e proprie contraddizioni in termini.
La prima: la messa del sabato, che si è sempre svolta nel salone grande, viene spostata nella “cappellina” del Centro per motivi di sicurezza. Allora quella che si è officiata, sabato 23 dicembre, con l’ausilio prezioso dei volontari AVULSS, nel salone grande era insicura? Sicurezza a corrente alternata? Perché il primo sabato di ogni mese e le vigilie delle feste comandate la messa potrà essere celebrata nel salone.
La seconda: occorre – dice sempre il Grilli – più animazione per gli ospiti del Centro Residenziale. Perché non li assume il Comune, gli animatori, visto il canone annuale di € 133.900 che il gestore, la COOSS Marche, corrisponde per l’affitto della struttura e la concessione del servizio nelle casse comunali?
Una relazione, quella di Grilli, politicamente inquietante che dimostra una insufficienza, sempre politica, nella vigilanza a dir poco sconcertante.
Ma non finisce certo qua.
In base alle attuali norme di legge sulla trasparenza amministrativa chiederemo di conoscere i piani di assistenza individuali degli ospiti, naturalmente senza il nome degli interessati.
Se la vigilanza della Commissione difetta, la faremo noi!
*Vice presidente del Comitato per la salute pubblica – Mondolfo
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