Marcello Mei: “Raccolta e riutilizzo dell’acqua, finalmente la Regione segue le indicazioni dell’Udc di Cagli”
Marcello Mei: “Raccolta e riutilizzo dell’acqua, finalmente la Regione segue le indicazioni dell’Udc di Cagli”
di MARCELLO MEI*
CAGLI – Ho letto con piacere la notizia che è stata depositata in regione un Proposta di Legge che riprende le sollecitazioni fatte dall’Udc di Cagli all’inizio della estate scorsa anche attraverso la stampa ed in particolare al Resto del Carlino riguardo l’efficientamento del ciclo dell’acqua a cominciare dalla raccolta e riutilizzo dell’acqua piovana , all’utilizzo di mezzi tecnici negli impianti per il risparmio della risorsa, etc nella proposta Udc si sollecitava anche la progettazione di invasi che potessero raccogliere e contenere l’acqua piovana come avviene in altre province fino alla sollecitazione a forze politiche, Regione , Parlamentari a farsi carico di elaborare normative che agevolassero tali pratiche anche attraverso forme incentivanti come la detrazione fiscale per l’installazione di appositi dispositivi negli impianti esistenti e l’obbligatorietà per quelli di nuovo impianto ed a sollecitare il Parlamento al riguardo.
L’anno che va per finire è stato uno dei più siccitosi degli ultimi decenni, non possiamo più aspettare che si verifichino stati di crisi idrica e ricorrere puntualmente alle risorse strategiche senza elaborare una politica e dei progetti che affrontino a monte la problematica.
Il tema lo hanno sollevato anche altri negli anni passati e finalmente qualcosa comincia a muoversi, ma un’opera di sensibilizzazione e politiche mirate ad una corretta gestione della risorsa acqua: pulire gli invasi in modo da renderli utilizzabili appieno, ma anche progettarne e realizzare altri, una serie di invasi piccoli o medi che possano essere utilizzati in caso di necessità in particolare per le attività agricole ma anche come utili punti di approvvigionamento nel caso di incendi boschivi; sensibilizzare ad un uso parsimonioso e corretto dell’acqua iniziando dalle scuole in ogni ambito effettuando appropriati controlli; incentivare i sistemi di irrigazione a goccia che consentono un risparmio notevole; manutenzione delle tubature per limitare le perdite di acqua; promuovere politiche che incentivino l’utilizzo dell’acqua piovana attraverso il suo recupero con cisterne collegate alle grondaie; sensibilizzare la popolazione e le categorie interessate riguardo la installazione di rubinetti e docce dotati di nebulizzatore che consentono un risparmio di acqua riducendone la portata senza diminuire la pressione; dotare gli scarichi dei bagni della doppia cassetta sono tutte necessità ineludibili, ben venga quindi una normativa regionale che recepisce queste richieste che in tanti avevamo fatto negli anni e nei mesi passati.
*Presidente provinciale Udc Pesaro Urbino
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