Dalla Lista Civica Patto per Ostra Vetere nuova denuncia sull’Unione dei Comuni: “Il sindaco non ha rispettato ciò che ha detto”
Dalla Lista Civica Patto per Ostra Vetere nuova denuncia sull’Unione dei Comuni: “Il sindaco non ha rispettato ciò che ha detto”
OSTRA VETERE – Dalla Lista Civica Patto per Ostra Vetere riceviamo questo nuovo intervento sull’Unione dei Comuni: “Arrivati agli sgoccioli del quinquennio gestito da Luca Memè in veste di sindaco di Ostra Vetere , dopo l’incompatibilità prima negata e poi acclarata , gli atti amministrativi approssimativi e palesemente in contrasto con le norme di legge ( con interventi della Corte dei conti e dell’ANAC ) , la RSA ceduta a Corinaldo in cambio del NULLA , la decisione di dismettere l’impianto fotovoltaico, un rinvio a giudizio per diffamazione, il non aver tenuto fede nei fatti alla promessa solenne di “coinvolgere i cittadini nelle scelte” perché il suo programma elettorale era “aperto ai suggerimenti e alla condivisione”, dopo aver “rottamato” Ostra Vetere rendendolo un paese invisibile ed ininfluente rispetto agli altri Comuni del territorio…. adesso il sindaco “in scadenza” Memè Luca, in nome e per conto di tutti i cittadini di Ostra Vetere , ha controfirmato l’adesione all’Unione di sette Comuni della valle del Misa denominata “ la Marca Senone” .
“Zitto, zitto , sotto traccia , senza averne discusso preventivamente con nessuno , tenendo all’oscuro tutta la cittadinanza!
E’ questo dunque ciò che lui e la sua giunta intendono quando parlano di DEMOCRAZIA !
“Con questo atto , il sindaco Memè chiude “in bellezza” il suo mandato : rimangiandosi la parola data al Consiglio Comunale e a tutta la comunità , l’impegno solenne a non adottare provvedimenti i cui effetti andassero oltre la durata del suo mandato!
“Infatti , come da abitudine consolidata , fa tutto il contrario di quanto promesso e lascia in eredità a chi verrà dopo di lui un contratto vincolante e pressoché immodificabile che consegna la gestione di tutte le funzioni e di tutti i servizi del nostro Comune alla città di Senigallia ! Un pacco-dono con sorpresa messo sotto l’albero di Natale dei cittadini di Ostra Vetere perché : “ la costituzione dell’Unione non può essere rinviata ,in considerazione del fatto che già nella primavera del 2018 inizieranno le elezioni comunali (solo ad Ostra Vetere) che termineranno poi a Primavera 2019 che rinnoveranno Sindaci e Consigli Comunali di gran parte dei Comuni dell’Interno “ ( è scritto a pag. 40 dello Studio di fattibilità per la costituzione di una Unione di 7 Comuni della D.T.O n.7 ). Capito? Lo hanno messo nero su bianco che le elezioni comunali prossime venture potrebbero sconvolgere l’equilibrio politico in seno alla compagine dei sindaci targati PD oggi maggioritaria nei comuni del comprensorio !! Né pudore né senso del bene comune , per poter continuare a “fare e disfare” senza la scocciatura di dover interpellare i cittadini !!!
“Questi sono i “sinceri democratici”, questi sono i campioni della sinistra che comanda nelle Marche , a Senigallia e ( ancora per poco) ad Ostra Vetere!”
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