Cagli, lunedì assemblea pubblica sul futuro dell’Ospedale Angelo Celli
Cagli, lunedì assemblea pubblica sul futuro dell’Ospedale Angelo Celli
CAGLI – Dopo i 5 presidi sul territorio la mobilitazione del sindacato sul tema della sanità continua. Di questi giorni l’annuncio del Presidente-Assessore Ceriscioli di aver destinato 80 posti letto all’AREA VASTA 1. Per ora un annuncio e niente più. I posti letto nella nostra provincia che mancano all’appello rispetto sia alle delibere che alle effettive necessità sono molti di più. Sarà inoltre determinante, per il nostro giudizio, sapere se verranno a gestione pubblica o privata convenzionata.
“A tal proposito – si legge in un comunicato delle organizzazioni sindacali – è per noi importante capire come si inserisce l’ospedale di Cagli e la sua trasformazione in questo contesto. Considerando che la DGR 139/2016 prevede un assetto definitivo dal 1.1.2017 dell’ex l’Ospedale di Cagli trasformato in ospedale di comunità, pensiamo che a tutt’oggi quelle condizioni operative non siano pienamente garantite.
“Non solo: la cosa più grave è che nel frattempo pare essere in corso, con modalità affatto chiare e trasparenti, un processo di privatizzazione dell’attività svolta in Ospedale, dagli ambulatori ai posti letto, a favore del gestore privato già operante in struttura. Il tutto senza che, di questo progetto, siano chiari i contenuti, i costi, le presunte convenienze economiche, i vantaggi per la comunità locale, le relazioni con la rete ospedaliera e dei servizi sanitari provinciali, le ricadute sui professionisti.
Ora le domande. Al di là degli annunci, cosa accadrà a Cagli? Quale sarà l’organizzazione dei servizi? Cosa serve davvero a questo territorio?
Così CGIL CISL e UIL di Pesaro Urbino, hanno deciso dunque di organizzare un’Assemblea pubblica nella quale esporre un’idea di sviluppo per l’Ospedale di Cagli e per costruire insieme alla comunità locale e agli operatori della sanità una proposta per la salute e la cura dei cittadini.
Al fine di aprire un confronto proficuo con le Istituzioni locali sono stati invitati all’Assemblea cittadina anche i Sindaci del territorio, (Cagli, Frontone, Serra Sant’Abbondio, Acqualagna, Cantiano, Apecchio e Piobbico), nonché i vertici dell’Area Vasta 1.
“Invitiamo dunque tutti i cittadini – conclude la nota dei sindacati – a partecipare all’iniziativa di lunedì 11 dicembre alle ore 16.30 organizzata da CGIL CISL e UIL presso la Sala della Pretura del Comune di Cagli per portare il proprio contributo al progetto della sanità dell’alta vallata del Cesano e del Metauro”.
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