AREA METAUROIN PRIMO PIANOPOLITICA

Il nuovo arredo urbano di Fano, una figuraccia che si poteva evitare

Il nuovo arredo urbano di Fano, una figuraccia che si poteva evitare

Sul regolamento registriamo oggi una decisa presa di posizione di un gruppo di consiglieri comunali

FANO – Sul nuovo regolamento per l’arredo urbano registriamo oggi una decisa presa di posizione di un gruppo di consiglieri comunali: Luca Serfilippi (La Tua Fano), Marianna Magrini (Progetto Fano), Gianluca Ilari (Progetto Fano), Davide Delvecchio (Udc), Lucia Tarsi (Fano Città Ideale), Riccardo Severi (Gruppo Misto) e Stefano Mirisola (Forza Italia).

“Non possiamo ancora ritenerci soddisfatti; il nostro appello – si legge in una loro nota – non era stato accolto dall’Amministrazione Comunale, ma nell’incontro avvenuto ieri con i commercianti è stato deciso di modificare il regolamento per l’arredo urbano del centro storico, mettendo in discussione quanto approvato dalla maggioranza senza alcun tipo di condivisione.

In Consiglio Comunale avevamo denunciato le numerose lacune, provando ad emendare il documento e chiedendo il ritiro dello stesso, vista anche la sentenza della Corte Costituzionale. Non essendo state accolte le nostre osservazioni e tenendo conto del fatto che le categorie interessate non erano state coinvolte, abbiamo dovuto alzare il tono presentando una mozione per chiedere il ritiro immediato del regolamento approvato dalla maggioranza, in quanto dannoso ed iniquo per le attività del centro storico.

“Ringraziamo le categorie  di settore e i commercianti che in questi giorni si sono adoperati per fare in modo che l’Amministrazione, sorda e lontana dalle attività economiche della città, ritornasse sui propri passi e rivedesse la propria posizione.

“Dopo la nostra richiesta al Sindaco di un incontro urgente, che ha avuto luogo nel pomeriggio di ieri, attendiamo ora e in tempi brevi il ritiro del regolamento e di conoscere al più presto le modifiche che sono state “promesse”. Ci chiediamo inoltre se sarà opportuno togliere la fiducia all’assessore Paolini visto che è chiaro che la figuraccia fatta, ostinandosi a  voler approvare il regolamento solamente per “accontentare” qualcuno – conclude la nota dei consiglieri comunali -, era sicuramente evitabile”.

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it