Uccide la mamma dopo una lite, arrestato un commerciante di Senigallia

SENIGALLIA – Un nuovo delitto ha scosso la città. Il cadavere di una donna, Graziella Pasquinelli di 73 anni, è stato rinvenuto, nella tarda serata, poco dopo le 19, in un’abitazione di via Brandani 7, una traversa di via Raffaello Sanzio (la Statale Adriatica), alla Cesanella. Il corpo dell’anziana donna era riverso a terra, tra la cucina e l’ingresso dell’appartamento. All’interno i carabinieri hanno trovato il figlio della signora, Gianluca Barucca, un commerciante di 45 anni, titolare di un negozio di calzature in via Gherardi, al centro della città.

Stando alle prime indicazioni l’uomo avrebbe ucciso la mamma, al termine di una lite. Sul posto, appena scattato l’allarme, sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Senigallia. Inutili i soccorsi prestati alla signora Graziella. Il medico del servizio sanitario regionale non ha potuto far altro che constatarne il decesso. Subito dopo è stato fatto intervenire anche il medico legale, la dottoressa Loredana Buscemi, che dopo una prima ricognizione cadaverica avrebbe preso in considerazione l’ipotesi del decesso avvenuto diverse ore prima, forse nella stessa mattinata.

Sarebbe stato il figlio della donna, trovato all’interno dell’abitazione in stato confusionale, a confessare ai carabinieri di aver ucciso la mamma, al termine di una lite. Ora si trova nella caserma della Compagnia di Senigallia, a disposizione del magistrato di turno, Ruggiero Dicuonzo. L’uomo dovrà spiegare ciò che si è verificato all’interno dell’abitazione di Cesanella.

L’allarme è stato dato, secondo quanto si è riusciti ad apprendere in questi concitati momenti, dall’ex moglie dell’uomo.

Nelle foto: i carabinieri all’ingresso della palazzina in cui è stata uccisa l’anziana donna

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