Consegnati al Comune di Senigallia e alla cooperativa sociale H Muta due mezzi per il trasporto di persone svantaggiate
Consegnati al Comune di Senigallia e alla cooperativa sociale H Muta due mezzi per il trasporto di persone svantaggiate
L’iniziativa della società Progetto Utilità sociale ha visto il contributo di alcune imprese e dei volontari di Auser e Anteas
SENIGALLIA – Nella splendida scenografia di piazza Garibaldi, si è svolta questa mattina la cerimonia per la consegna di due mezzi destinati al trasporto di soggetti appartenenti alle categorie più deboli. I mezzi, due Fiat Doblò, sono stati consegnati da Gianluca Palazzetti, responsabile di Progetto Utilità Sociale Srl, al sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi e ai responsabili della cooperativa sociale H Muta.
Progetto Utilità sociale Srl è un gruppo che opera nel campo sociale, sviluppando un metodo operativo per mettere a disposizione gratuitamente, in favore di enti e istituti assistenziali, mezzi di trasporto appositamente configurati per trasportare anziani, disabili e, più in generale, persone che lamentano difficoltà di spostamento nella propria zona di residenza. Il progetto dedicato a Senigallia e all’Abito Sociale 8 ha permesso l’acquisto di due Fiat Doblò tramite i contributi volontari di alcune ditte locali, che vedranno il proprio logo o il proprio marchio posto in evidenza sulla carrozzeria.
Le due auto consegnate sotto la forma della concessione in comodato d’uso gratuito per un periodo di 8 (4+4), eventualmente rinnovabili, saranno impiegate dal Comune di Senigallia, tramite gli operatori delle associazioni Auser e Anteas, per il trasporto degli anziani presso ambulatori medici, centri di fisioterapia, laboratorio analisi e il Centro Diurno Alzheimer, e dalla cooperativa H Muta per il trasporto di minori e adulti in condizione di disabilità su tutto il territorio dell’Ambito Sociale 8.
“Oggi – ha detto il sindaco Mangialardi – è una bella giornata, non solo perché entrano nelle nostre disponibilità due nuovi mezzi che vanno a “ringiovanire” la nostra dotazione riservata alle persone più svantaggiate, ma anche perché ci ritroviamo qui riuniti a condividere un momento di solidarietà che è proprio della cultura e patrimonio di questa città e dei territori limitrofi, e che si concretizza quotidianamente nelle attività, nelle sinergie, nei legami che vedono tutti noi, istituzioni, privato sociale, associazioni di volontariato e tessuto imprenditoriale collaborare insieme per il benessere della comunità, e in particolare dei soggetti più svantaggiati, affinché davvero nessuno sia mai lasciato indietro. E allora, un grande ringraziamento va a Progetto Utilità Sociale, attraverso il dottor Palazzetti, a tutte le imprese che hanno contribuito al progetto, ai volontari di Auser e Anteas, che saranno coloro che andranno a utilizzare il mezzo consegnato al Comune. E naturalmente grazie alla cooperativa H Muta e a tutte le belle realtà, qui ne sono presenti tante, che si dedicano ogni giorno al benessere dei nostri concittadini e a migliorare la società in cui viviamo”.
Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it