Trasporto scolastico sotto accusa a Serra de’ Conti: “Vanno a prendere i bambini ad Arcevia ma lasciano a terra i residenti”

Polemica presa di posizione della signora Roberta Barcaglioni dopo la risposta negativa del sindaco che ha tagliato un servizio esistente fino allo scorso anno

SERRA DE’ CONTI – Il nuovo anno scolastico a Serra de’ Conti non è certo iniziato nel migliore dei modi per la signora Roberta Barcaglioni, sposata con il signor Samuele Giancamilli ed abitante in via San Martino, al civico 8. E’ lei stessa a raccontarci la triste vicenda. “Ho un figlio che frequenta la locale Scuola Media e da quest’anno scolastico hanno tolto il pulmino per ridurre i costi del servizio, dato che dai tre pulmini utilizzati nell’anno scolastico precedente si è passati agli attuali due. Ho parlato – prosegue Roberta – con il Sindaco Arduino Tassi chiedendogli delle spiegazioni ed ho chiarito di aver sempre pagato tale servizio negli anni scorsi e che per  me è indispensabile averlo, dato che lavoro e non ho tempo, soprattutto all’ora dell’uscita, per andarlo a prendere . Il Sindaco mi ha spiegato la situazione e mi ha detto che eliminare la mia via di campagna è stato inevitabile e che mi devo arrangiare!  Sono delusa , arrabbiata e mi vergogno di vivere a Serra!

“Sono anche offesa per il fatto che  un pulmino va a prendere bambini a Castiglioni di Arcevia che è fuori del mio Comune e lasciano mio figlio senza questo servizio! Non voglio mollare e ho pubblicato su Facebook un post per sensibilizzare l’opinione pubblica e già più di 100 amici mi hanno dato il loro appoggio ed alcuni di loro si stanno attivando per chiedere ai responsabili del programma televisivo ‘Le Iene‘ di fare un servizio su questa vicenda.

“Ho appreso che, prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, si era riunita in Comune una ‘Commissione‘ per studiare come gestire il servizio di trasporto scolastico con due soli pulmini a disposizione e che era stato proposto di togliere la ‘corsa‘ per Castiglioni di Arcevia e di lasciare il servizio per la mia via di campagna. Ebbene poi la proposta è stata bocciata, mantenendo il servizio per gli alunni di Castiglioni e togliendo la mia via e quindi il servizio per mio figlio e per uno della famiglia Riepper che abita nella mia stessa zona“.

 

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