SENIGALLIA / Il professor Giulio Donatiello va in pensione: “Aprirsi al territorio è stato ed è doveroso per la scuola. Un grazie speciale ai miei alunni e alle loro famiglie”
SENIGALLIA / Il professor Giulio Donatiello va in pensione: “Aprirsi al territorio è stato ed è doveroso per la scuola. Un grazie speciale ai miei alunni e alle loro famiglie”
SENIGALLIA – Da domani, venerdì 1 settembre, il professor Giulio Donatiello sarà in pensione. Nell’occasione ci ha inviato alcune interessanti riflessioni sulla scuola, oltre ai ringraziamenti agli alunni, alle loro famiglie e a tutti coloro che lavorano nella scuola e per la scuola.
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di GIULIO DONATIELLO
Nel lasciar la scuola, dopo oltre 40 anni di servizio, sento doveroso salutare, ringraziare ed esprimere alcune considerazioni.
Partiamo da queste ultime. Brevemente.
Quando nel lontano 1975 ho cominciato ad insegnare, con nomina a tempo indeterminato, la scuola media, (oggi secondaria di primo grado), iniziava il 1° ottobre e da qualche anno aveva avviato un processo di ammodernamento grazie a riforme che ne prolungavano la durata e vedevano l’introduzione di esperienze formative e didattiche innovative, finalizzate alla scolarizzazione di quanti più ragazzi possibile.
Lo spirito di quella scuola, ben rappresentato dall’alta testimonianza pedagogica di Don Milani, ha formato tanti docenti che, nonostante successivi e più recenti provvedimenti legislativi tesi al ridimensionamento della scuola pubblica, hanno comunque operato nell’ottica dell’inclusione, dell’attenzione ai bisogni degli alunni, della realizzazione di attività formative per lo sviluppo di competenze, senso sociale, spirito critico e partecipativo.
Grazie agli allievi ciascuno di noi si forma come insegnante, progredisce con i tempi che mutano e con gli strumenti di una didattica in rapida trasformazione tecnologica.
Quindi insegnare, ha significato per tanti e per me, aggiornarsi, crescere e aiutare a crescere quanti nella scuola e con la scuola interagiscono.
Con l’apporto di tanti soggetti è stato possibile costruire percorsi di formazione e aggiornamento frequentati anche dai genitori che, fin dalla metà degli anni 90, hanno espresso il desiderio di alfabetizzarsi sui nuovi strumenti tecnologici cimentandosi con l’informatica.
Aprirsi al territorio è stato ed è doveroso per la scuola. Da qui la necessità di tenere contatti con l’Amministrazione comunale, che ringrazio, per le significative iniziative culturali e sociali promosse, colte dalla scuola per integrare la formazione di preadolescenti che si avviano verso l’assunzione della responsabilità individuale.
Il mio grazie va esteso agli altri soggetti con i quali sono stati costruiti importanti percorsi formativi sull’educazione alla cittadinanza attiva, sulla sicurezza, sulla legalità. Ringrazio, quindi, i numerosi e generosi Volontari dell’Associazionismo Cittadino e le forze dell’ordine, dalla Polizia Municipale, alla Polizia Postale, Stradale, Ferroviaria, al Comando dei Carabinieri.
Preziosi e significativi i loro contributi.
Un Grazie speciale va, però, ai miei alunni e alle loro famiglie per le tante testimonianze di affetto e di stima.
Ci incontreremo ancora per le vie e le piazze della nostra città e con piacere ci saluteremo; gioirò con voi dei vostri successi, del sapervi avviati verso un futuro che vi auguro luminoso e rassicurante.
Saluto tutti. Buon lavoro agli alunni e alle rispettive famiglie, buon lavoro al Dirigente Scolastico e al personale docente e non docente dell’Istituto Comprensivo Senigallia Centro Fagnani e di tutte le altre scuole cittadine.
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