Al Comune di Mondolfo struttura organizzativa cambiata tre volte in sette mesi: chi comanda a Palazzo?
Al Comune di Mondolfo struttura organizzativa cambiata tre volte in sette mesi: chi comanda a Palazzo?
di DANIELE CECCARELLI*
MONDOLFO – Con la canicola che ha imperversato per mesi ai più è sicuramente sfuggito che i componenti dell’attuale Giunta comunale hanno modificato, nell’arco di soli sette mesi, per ben tre volte la struttura organizzativa degli uffici comunali.
L’ultima modifica attuata con la delibera di Giunta del 25.07.2017 istituisce il 7º settore “Servizi sociali e Politiche comunitarie” disgiungendolo dal 6º settore “Servizi demografici”, questo ultimo continuerà a fare riferimento al Segretario Generale del Comune.
Quindi abbiamo di nuovo sei funzionari responsabili di settore in totale.
È pur vero che il regolamento comunale sugli uffici e servizi, approvato nel 2000, prevede che l’incarico di responsabile di settore venga affidato ad un dipendente di categoria “D”, il cosiddetto istruttore direttivo o, dove esiste, il funzionario che in delibera viene chiamato “..dipendente apicale..”.
Cosa è la figura apicale negli enti comunali privi di dirigente?
È quella figura di responsabile che nei rapporti tra l’organo politico (Sindaco, Giunta e Consiglio comunale) ed il proprio ufficio, servizio o settore non ha altri livelli che si frappongono.
Perché il Segretario Generale del Comune non ha un compito gerarchico di sovraordinamento ma di mero coordinamento e sovrintendenza.
E qua casca l’asino, come si suol dire.
Si perché nello stesso settore esiste ed opera un’altra figura di istruttore direttivo, con un livello stipendiale tabellare superiore.
Per farla breve, hanno affidato l’incarico di responsabile del 7º settore “Servizi sociali e Politiche comunitarie” ad un dipendente di livello “D2” mentre al suo fianco c’è un dipendente di livello “D5”. Tre posizioni di differenza dovute, a rigor di logica, a capacità professionali ed esperienze acquisite.
Altrimenti non si comprenderebbe come vengono selezionati i dipendenti per la relativa progressione economica orizzontale.
Viene in mente l’ottimo film di Mario Monicelli, del 1958, “I soliti ignoti”, quando Vittorio Gassman, nella parte del pugile “suonato”, cerca di attaccar bottone con la servetta, la splendida Carla Gravina, la quale, per sganciarsi gli dice che l’aspetta il fidanzato: “..che oggi è capitano ma domani lo promuovono tenente”.
Tutto da ridere, il film!
Che dire? Mah! Non si comprende quale sia il ruolo politico dei componenti l’attuale Giunta, se sia solo quello di presenziare agli eventi e manifestazioni per attirare simpatie oppure di tentare di amministrare questo nostro Comune.
Potevano, per cercare di risparmiare, esperire più tentativi per mettere certi servizi in comune con altri Enti locali.
Tanto i soldi sono dei contribuenti.
*Componente del Comitato Cittadino Mondolfese
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