“Non tutti gli edifici scolastici di Senigallia hanno i certificati di sicurezza obbligatori per legge”
“Non tutti gli edifici scolastici di Senigallia hanno i certificati di sicurezza obbligatori per legge”
L’allarme parte da Scapezzano, con una decisa presa di posizione del Comitato “Insieme per la scuola Montessori”. All’Amministrazione comunale chiesta maggiore trasparenza
SENIGALLIA – Il presidente del Comitato “Insieme per la scuola Montessori Senigallia” prende posizione per richiamare l’attenzione di genitori, insegnanti , dirigenti e Amministrazione comunale su un tema attuale e molto importante che è quello della sicurezza delle scuole nel Comune di Senigallia.
“Siamo seriamente preoccupati – afferma -, i nostri bambini a settembre torneranno sui banchi di scuola e la maggior parte dei plessi non ha il certificato di vulnerabilità sismica, obbligatorio secondo la legge”.
Nel documento che pubblichiamo qui sotto vengono illustrate le preoccupazioni, espresse anche nell’ultimo incontro avuto con alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Senigallia.
RIASSUNTO DELL’INCONTRO SULLA SICUREZZA DEL PLESSO SCOLASTICO MONTESSORI DI SCAPEZZANO
A Palazzo Ferroni Frati, nella sala riunioni, si è tenuto l’incontro per discutere sulla sicurezza del plesso scolastico di Scapezzano.
Questo documento, ha lo scopo di informare i membri del comitato e tutte le famiglie della Scuola Montessori di Scapezzano, degli ultimi importanti avvenimenti che riguardano la sicurezza del plesso.
Dopo la grande apprensione per le scosse di terremoto degli scorsi mesi, abbiamo iniziato a chiedere chiarimenti sullo stato del nostro edificio scolastico al Comune di Senigallia ed alla Dirigente dell’Istituto Senigallia Nord, fin dal 14 Novembre 2016.
Con lettere raccomandate, posta pec, invio mail e più volte in Consiglio di Istituto (tramite i rappresentanti) abbiamo chiesto quale fosse lo stato di sicurezza sismica dell’edificio.
Dopo un nostro ulteriore sollecito, il Comune di Senigallia ha convocato un incontro il 12 Dicembre 2016, tra rappresentanti dei genitori della scuola primaria e della casa dei bambini dirigente scolastico, coordinatrice del plesso ed il dirigente del comune Ing. Roccato, l’assessore Monachesi ai Lavori Pubblici e Bucari all’Istruzione.
Purtroppo quell’incontro ci ha deluso in quanto nessuna delle autorità ha dato informazioni precise riguardo alle reali condizioni di sicurezza anti-sismica dell’edificio. L’Ing. Roccato ha sostenuto che la scuola può continuare a funzionare fornendo però la sua personale valutazione come metro di giudizio e senza fornire documentazione e considerazioni di ordine tecnico al riguardo.
Dopo diversi invii di sollecito senza risposta, e ben due richieste di accesso agli atti di cui una che non ha mai ricevuto risposta siamo stati convocati il 7 luglio in uno dei locali del Comune.
Alla riunione erano presenti : rappresentante classe 1 a.s. 2016/2017; rappresentante classe 2 a.s. 2016/2017; rappresentante classe 3 a.s. 2016/2017; rappresentante classe 5 a.s. 2016/2017; rappresentante Casa dei bambini a.s. 2016/2017; rappresentanti di Istituto; presidente del Comitato Insieme per la Scuola Montessori Senigallia; tesoriere del Comitato Insieme per la Scuola Montessori Senigallia; consiglieri del Comitato Insieme per la Scuola Montessori Senigallia; Mario Cavallari portavoce del Sindaco; Enzo Monachesi assessore alla manutenzione e sicurezza del territorio; Simonetta Bucari assessore alla cultura e beni culturali; Silvia Faggi Grifoni dirigente reggente Istituto Comprensivo Mario Giacomelli; Sabrina Sereni vicaria della Dirigente Istituto Comprensivo Mario Giacomelli.
L’incontro è stato per noi deludente perché a fronte delle nostre richieste di trasparenza e conoscenza dello stato delle scuole ci è stato inizialmente risposto di fidarci in modo generico del giudizio dell’ing. Roccato. Di fronte ai nostri dubbi l’assessore Monachesi ha affermato che lo stato di sicurezza sismica di molte scuole non è facilmente certificabile e che, l’amministrazione, non ha risorse sufficienti né per le verifiche, né tantomeno per gli adeguamenti. La nostra richiesta di ulteriori chiarimenti e documenti è stata sostanzialmente respinta dal Comune quindi torneremo a chiedere ufficialmente di accedere ai dati tecnici della struttura come nostro diritto.
Durante l’incontro è emerso che in data 02/03/2017 il comune ha inviato a tutti i dirigenti scolastici un resoconto sull’attuale stato delle scuole del Comune di Senigallia, questo resoconto non è mai stato reso noto, nonostante le nostre numerose richieste di chiarimenti su questo tema.
Soltanto lunedì 10 luglio dopo molte insistenze durante l’ultima seduta del Consiglio di Istituto siamo riusciti ad avere una parte della documentazione sullo stato di messa a norma degli edifici scolastici che il comune ha trasmesso a tutti gli Istituti Comprensivi della città già il 2 marzo 2017.
Denunciamo il fatto, che solo dopo pressanti richieste, siamo stati informati dello stato della nostra scuola e di quelle di tutto l’Istituto nonostante la documentazione fosse in possesso della scuola da mesi con esplicita indicazione del dirigente Mirti di condividere tale informazione con genitori e studenti. Perché questa reticenza e irritazione di fronte a dei cittadini che chiedono chiarezza in modo costruttivo?
Il documento finalmente in nostro possesso consiste di tre sintetiche pagine che descrivono lo stato dei plessi di Senigallia Nord. Come purtroppo sospettavamo, Scapezzano attualmente non risponde alle principali normative antincendio, non possiede una verifica della vulnerabilità sismica secondo l’ordinanza 3274/2003 né indagini strutturali e non strutturali dei solai secondo disciplinare MIUR . Molte altre scuole del nostro Istituto sono nella stessa situazione e soltanto una, di recente ristrutturazione risponde pienamente a tutti i requisiti elencati, e solo 3 possiedono una verifica di vulnerabilità sismica.
Siamo in contatto con i rappresentanti dei genitori delle altre scuole per discutere della situazione senza creare allarmismi ma con senso di responsabilità.
La legge però è chiara: “gli edifici costruiti prima del 1984 devono essere sottoposti a verifica sismica e successivamente agli interventi di adeguamento necessari”.
Chiediamo pertanto maggiore trasparenza e collaborazione del Comune con i cittadini per risolvere nel migliore dei modi una situazione oggettivamente difficile.
Gli interventi antisismici hanno dei costi, spesso molto alti e le risorse pubbliche non sono sempre adeguate.
Però è nostro diritto e pensiamo una scelta sensata informare i cittadini dei rischi, delle alternative e delle possibili tempistiche e risorse per interventi di miglioramento sismico per tutte le scuole del Comune dando gli strumenti per programmare in modo ottimale per la sicurezza e per la didattica gli spazi agibili.
Come ottenerlo?
Convocheremo a breve una assemblea informativa per condividere informazioni e domande e per scegliere una linea di azione comune per il bene del progetto Montessori e in forma solidale con le necessità degli altri plessi scolastici, senza accettare strumentalizzazioni di partiti politici.
Pensiamo che tutti i sostenitori del progetto della scuola Montessori, genitori e insegnanti debbano essere uniti nel richiedere rispetto di questi punti seguenti di semplice buonsenso:
Cosa vogliamo?
Trasparenza e chiarezza sullo stato di sicurezza degli edifici scolastici a Senigallia.
Accesso alla documentazione tecnica per una valutazione indipendente e per monitorare le scelte e le priorità del piano triennale di messa in sicurezza antisismica del territorio comunale.
Priorità e impegni chiari per la destinazione di risorse economiche per la sicurezza delle scuole.
Un piano triennale di intervento che tenga conto di tutti gli edifici scolastici del Comune di Senigallia con una previsione delle spese e delle tempistiche necessarie al migliore adeguamento sismico possibile
Una soluzione concreta e valutabile in tempi certi che permetta al progetto di scuola pubblica a metodo Differenziato Montessoriano di svilupparsi al meglio mentre purtroppo la situazione attuale di incertezza e di limitazione degli spazi non lo permette.
Breve cronologia dei principali fatti
14/11/2017 Prima lettera del Comitato di richiesta informazioni sulla sicurezza del plesso di Scapezzano
28/11/2017 Seconda lettera del Comitato di richiesta informazioni sulla sicurezza del plesso di Scapezzano
27/01/2017 Terza lettera di sollecito del Comitato per richiesta informazioni sulla sicurezza del plesso di Scapezzano
4/02/2017 Richiesta da parte delle rappresentanti di classe della scuola di Scapezzano di luogo o soluzione alternativa per attività motoria a fronte della inagibilità della palestra
02/03/2017 Il Comune inoltra ai dirigenti scolastici il prospetto su stato messa a norma edifici scolastici
28/04/2017 Sollecito del Comitato al Comune e Dirigente Scolastico per richiesta informazioni sulla sicurezza del plesso di Scapezzano
07/07/2017 Incontro con il Comune
10/07/2017 Consiglio di Istituto e consegna del prospetto su stato messa a norma edifici scolastici
Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it