Dopo sei anni riaperto il ponte Dell’Acquasanta, tra Corinaldo e Mondavio

CORINALDO – Il nuovo ponte Dell’Acquasanta, tra Corinaldo e Mondavio, è una realtà.  L’attesa è finita. Da oggi le valli del Nevola e del Cesano, tornano, finalmente, ad avere un collegamento vero. La nuovissima struttura è stata inaugurata – dopo la benedizione impartita dal parroco di Corinaldo, monsignor Giuseppe Bartera -,  alla presenza dei presidenti delle Province di Ancona e Pesaro-Urbino (Liana Serrani e Daniele Tagliolini), dei sindaci di Corinaldo e Mondavio (Matteo Principi e Mirco Zenobi) e del consigliere regionale Federico Talè. Hanno presenziato anche i consiglieri provinciali di Pesaro Urbino, nonché sindaci di San Lorenzo in Campo e Mondolfo, Davide Dellonti e Nicola Barbieri, e il vice sindaco di Senigallia Maurizio Memè.

“Siamo felici di restituire alla comunità un’infrastruttura di collegamento fondamentale, che riporterà tutti i territori interessati ad avere un ruolo centrale, sia a livello produttivo che turistico e ambientale”, hanno affermato i presidenti delle Province Daniele Tagliolini e Liana Serrani.

Particolarmente soddisfatti anche i due sindaci maggiormente interessati alla riapertura del collegamento.

“Il crollo di un ponte – ha detto il sindaco di Corinaldo Matteo Principi – è un brutto episodio, che deve richiamare tutti a quelle manutenzioni necessarie per un territorio in sicurezza. Ora potremo rilanciare l’area anche sul piano turistico e culturale, creando sinergie con i Comuni della Vallata del Cesano”.

“Finalmente – afferma quello di Mondavio Mirco Zenobi – si è arrivati alla soluzione di una vicenda sofferta dalla comunità in questi anni. Ringrazio le due Province anche per aver sistemato, contestualmente ai lavori, il tratto di strada provinciale Dell’Acquasanta che collega il ponte alla Statale 424”.

Come noto, il ponte sul Cesano, a confine tra due Province (Ancona e Pesaro – Urbino) e due Comuni (Corinaldo e Mondavio), era crollato in seguito agli eventi alluvionali del 2011. Il ponte Bailey provvisorio, messo a disposizione gratuitamente, nel 2013, dalla Provincia autonoma di Bolzano, è riuscito ad attenuare solo in parte i disagi. I lavori per il nuovo ponte, appaltati congiuntamente dalla Provincia di Pesaro e Urbino e da quella di Ancona, sono stati finanziati con fondi regionali legati all’emergenza maltempo.

Nelle foto (di IVO SERRA): alcuni momenti dell’inaugurazione di oggi

 

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