SENIGALLIA / Il mercatino “della discordia” di Ponte Rosso si farà
SENIGALLIA / Il mercatino “della discordia” di Ponte Rosso si farà
Dopo la decisione della Regione esultano gli operatori commerciali ed i turisti. “Per evitare inutili polemiche e per dimostrare all’Amministrazione comunale la volontà di continuare ad operare in modo decoroso – afferma l’avvocato Michela Falaschini – gli operatori hanno autonomamente deciso di dotare il mercato di un bagno chimico”
SENIGALLIA – Sono stati mesi di polemiche, addebiti, accuse ed ecco che, finalmente, con un mese di ritardo rispetto agli anni precedenti, il mercatino estivo di Ponte Rosso può iniziare il suo allestimento … per la gioia degli operatori economici che vedono sfatarsi un futuro di disoccupazione e per i molti turisti abituali che sentivano la mancanza della beneaugurante “bancarella” dove comprare un regalo per il nipotino o per i parenti.
Infatti, la Regione Marche ha rilasciato le concessioni demaniali sulla soletta del Fosso Sant’Angelo, tutelando in tal modo i lavoratori.
“Una vittoria su tutti i fronti” spiega l’avvocato Michela Falaschini del Foro di Ancona che ha patrocinato gli operatori del Ponte Rosso “in primo luogo perché i miei assistiti hanno salvato la loro stagione, perdendo un solo mese di lavoro; in secondo luogo, perché, in questi mesi si è potuto appurare che, le reali motivazioni sottese alla volontà di sopprimere il mercatino non sono, in realtà, attinenti né alle precarie condizioni igienico sanitarie, come lamentato da alcuni condomini in zona; né alla pericolosità insita nel territorio, considerato che altri mercatini vengono svolti, con le dovute tutele, in zone classificate come “a rischio”.
Infatti, i giorni scorsi, è emerso come varie situazioni di disagio e criticità igienico-sanitaria, dovute ai bivacchi notturni, si siano verificate nella zona del Palazzo Venezia (quindi anche in assenza del mercatino di Ponte Rosso!).
“Per evitare inutili polemiche e per dimostrare all’Amministrazione comunale la volontà di continuare ad operare in modo decoroso” conclude l’Avv. Michela Falaschini “gli operatori hanno autonomamente deciso di dotare il mercato di un bagno chimico”.
Ora non rimane che allestire in tutta fretta le attrezzature per cercare di aprire agli inizi di luglio! Noi operatori vi aspettiamo!
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