All’ospedale di Senigallia è stato avviato anche lo smantellamento di Oculistica
All’ospedale di Senigallia è stato avviato anche lo smantellamento di Oculistica
I consiglieri comunali Paradisi, Rebecchini e Canestrari hanno chiesto la convocazione della Commissione consiliare Sanità, per dibattere la questione alla presenza di Bevilacqua e Marini
SENIGALLIA – Una delibera assunta a ridosso di Capodanno avvia lo smantellamento progressivo della Oculistica senigalliese iniziando a depotenziare l’attività chirurgica, con inevitabile riduzione dell’organico. “E’ necessario che le istituzioni cittadine – affermano i consiglieri comunali Roberto Paradisi, Luigi Rebecchini e Alan Canestrari – prendano atto di questo ennesimo atto di smantellamento dei presidi sanitari senigalliesi sacrificati alla “ragion politica” regionale. Il direttore Bevilacqua e il direttore Marini vengano a riferire subito in Commissione consiliare”.
E per questo hanno chiesto la convocazione della Commissione consiliare servizi sociali e sanità, alla presenza del direttore di area vasta Bevilacqua e del direttore Asur Marche Marini
“I sottoscritti consiglieri comunali – si legge in un intervento – Roberto Paradisi, Luigi Rebecchini ed Alan Canestrari,
PREMESSO CHE
- Con delibera 481 del 2.08.2016 adottata dal Direttore generale Asur veniva istituita presso il presidio ospedaliero di Senigallia la Unità Operativa complessa di Chirurgia oculistica ambulatoriale;
- In data 30.12.2016, poche ore prima di capodanno – su richiesta addirittura della Direzione dell’Area Vasta 2 – veniva modificata la determina 481/2016 con inserimento della “Unità operativa complessa Chirurgia oculistica ambulatoriale Senigallia nell’articolazione territoriale anziché nel Dipartimento Specialità chirurgica Area vasta 2 dove erroneamente era stata collocata”;
- In altre parole, la Asur, definendo un “errore” la determina precedente, escludeva la chirurgia oculistica ambulatoriale senigalliese dal Dipartimento delle specialità chirurgiche, con la conseguenza di depotenziare l’attività chirurgica a Senigallia e, di conseguenza, diminuire la dotazione organica.
CONSIDERATO CHE
- E’ di tutta evidenza che trattasi dell’ennesima manovra per depotenziare la struttura sanitaria senigalliese questa volta colpendo l’attività oculistica sacrificata all’altare di uno scacchiere regionale che risponde evidentemente a criteri di natura politica;
Premesso tutto ciò
I sottoscritti consiglieri comunali chiedono, ai sensi degli artt. 25 e 26 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni Consiliari, la IMMEDIATA convocazione della Commissione Servizi sociali e sanità alla presenza del sindaco, e dei direttori di Area Vasta Bevilacqua e dell’Asur regionale Marini per discutere e ottenere chiarimenti sulla vicenda in oggetto. Con riserva di interessare il Consiglio comunale con apposito ordine del giorno in difesa dei diritti e degli interessi dei cittadini del comprensorio senigalliese ancora una volta colpiti da una politica sanitaria apparentemente inspiegabile che adotta manovre di progressivi ridimensionamenti all’insaputa della cittadinanza”.
Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it