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SENIGALLIA / Con una “Canzone per te” al Panzini uno sguardo sul patrimonio culturale e linguistico di un popolo

SENIGALLIA / Con una “Canzone per te” al Panzini uno sguardo sul patrimonio culturale e linguistico di un popolo

SENIGALLIA / Con una “Canzone per te” al Panzini uno sguardo sul patrimonio culturale e linguistico di un popolo SENIGALLIA / Con una “Canzone per te” al Panzini uno sguardo sul patrimonio culturale e linguistico di un popolo SENIGALLIA / Con una “Canzone per te” al Panzini uno sguardo sul patrimonio culturale e linguistico di un popoloSENIGALLIA / Con una “Canzone per te” al Panzini uno sguardo sul patrimonio culturale e linguistico di un popolo

SENIGALLIA – Nella Sala Incontri dell’Istituto Panzini si è svolto l’incontro conclusivo del progetto: ”Canzone  per te: sguardi sul patrimonio culturale e linguistico di un popolo”, realizzato nelle classi 1^ A Tur e 3^ C TUR dalle professoresse Simonetta Sagrati e Mirella Verde.
Il  pomeriggio, che ha visto la presenza in sala di Nataliya Shikova dell’associazione “Famiglia” e collaborazione del figlio, il giovane Riccardo Di Re, allievo del Panzini,  è stato condotto dalla cantante senigalliese Annagloria (Anna Gloria Nieri – ndr) che,  dopo una presentazione dell’argomento da parte delle due docenti, ha ripercorso i momenti fondamentali della storia della nostra canzone dagli inizi del 900 agli anni  ’60.

La splendida voce di Annagloria, la sua simpatia, la notevole grinta e la straordinaria sensibilità dell’artista hanno catalizzato l’attenzione degli studenti presenti  che sono venuti a contatto con un mondo di  esperienze canore  a loro sconosciute o poco note, ma che fanno parte della nostra storia . Dopo una serie di canzoni cantate dal vivo, arricchite da preziose  puntualizzazioni  sul contesto storico culturale in cui queste sono state prodotte,  gli alunni presenti hanno mostrato il loro gradimento e la loro partecipazione non solo cantando, ma soprattutto rivolgendo all’artista domande interessanti  e pertinenti, alle quali Anna Gloria ha risposto soddisfacendo tutte le richieste a lei rivolte.  Insomma un’occasione di crescita per tutti, che ha mostrato ancora una volta il potere aggregante della musica, veicolo di sentimenti, di emozioni e di cultura.

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