SENIGALLIA / In un libro dedicato a Francesco Saccinto i pensieri, le parole e la voce dei ragazzi del Panzini
SENIGALLIA / In un libro dedicato a Francesco Saccinto i pensieri, le parole e la voce dei ragazzi del Panzini
SENIGALLIA – Francesco Saccinto un ragazzo come tanti, la sua storia, la storia di una famiglia che perde il proprio figlio perché una persona senza patente e sotto l’effetto di sostanze lo travolge e lo uccide.
La conoscenza di questa storia fa sì che gli alunni del Panzini vogliono aprirsi e raccontare i loro sentimenti, il proprio vissuto ed è così come un soffio di vento i ragazzi scoprono la loro umanità, il loro essere giovani e grazie a Francesco, Saccio per gli amici, scoprono il senso della vita e piano piano prende forma il libro “Le cose che non ho mai detto”, un libro di Simonetta Sagrati e dei suoi alunni del Panzini, affinché i pensieri potessero diventare parole e le parole voce, la voce di tanti ragazzi per essere di aiuto ad altri loro coetanei; per spronare se stessi ad essere migliori; per consolare Simonetta e Vittorio, i genitori di Saccio, esprimendo tutto il loro affetto.
“È stato il lavoro di un anno e i miei alunni hanno saputo esprimersi oltre i 140 caratteri o gli # che il mondo di oggi li ha abituati e sono stati capaci di scrivere i loro sentimenti veri, le emozioni forti, le lacrime e i loro sorrisi.” Queste le parole della prof Simonetta Sagrati orgogliosa dei suoi alunni.
Ecco allora il racconto di Pasquale, la storia di Desirèe, le parole di amore di Nicole, ma anche la rabbia di Valerio, la voglia di essere compresa di Tanya, lo star bene di Federica, la perdita di Checco, di Irene…
Tante storie, tante vite di ragazzi che stanno spiccando il volo verso la maturità con tante incognite, ma con la consapevolezza che la storia di Saccio li ha aiutati sicuramente a capire il senso della vita e a guardare al futuro con occhi diversi.
Saccio ha colorato la loro vita e questo libro potrà servire per colorare quella di tanti altri ragazzi.
Venti racconti, venti storie, venti ragazzi e una canzone, parole e musica di Samuel, che viene dedicata a Saccio e a tutti coloro che hanno un angelo lassù.
Gli alunni del Panzini in questo libro sono stati “grandi” e come ha scritto la loro prof “Sono riusciti a volare oltre l’orizzonte, a sentire l’eternità in un soffio di vento, hanno scoperto i valori del cuore e con il loro vissuto, la voglia di condividerlo con chi è diventato il loro amico: Saccio . I giovani del Panzini sono riusciti a esprimere tutta la loro umanità.”
Per la realizzazione di questa pubblicazione si ringrazia il Dirigente Scolastico Sergio Lombardi, il Direttore Amministrativo Paola Perlini; per il progetto grafico Claudio Salvanelli e Catia Ventura che ha creduto in questo progetto e ha pubblicato il libro con la sua casa editrice Venturaedizioni.
Con questo lavoro i ragazzi e le ragazze del Panzini, con la loro prof Sagrati, hanno dimostrato che anche tra i fornelli di una cucina, tra i tavoli di un ristorante o in un back office battono cuori di adolescenti con tanta, tanta umanità.
Un libro che sicuramente tutti, giovani e adulti, potranno tenere sul proprio comodino e ogni tanto leggerne una storia per viverne le emozioni.
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