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Corinaldo ospita domenica la Giornata nazionale dei Castelli

Corinaldo ospita domenica la Giornata nazionale dei Castelli

Per le Marche la scelta è ricaduta sul borgo fortificato dell’entroterra senigalliese, che conserva perfettamente intatto il suo centro storico medievale e rinascimentale, attraversato da una suggestiva scalinata che lo taglia in due, con la cinta muraria del XIV secolo successivamente ampliata dal celebre architetto Francesco di Giorgio Martini

CORINALDO – Si terrà domenica in tutta Italia la Giornata Nazionale dei Castelli. L’iniziativa, giunta alla sua diciannovesima edizione, è organizzata dall’Istituto Italiano dei Castelli, con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ed ha il dichiarato obiettivo di far conoscere fortezze e rocche del nostro Paese.

In ogni regione è stato dunque individuato un simbolo storico e culturale, che potesse rappresentare al meglio questo settore dell’architettura di enorme importanza nel nostro Paese. Scelta che nelle Marche è caduta su Corinaldo.

Molto più che un castello, Corinaldo è un vero e proprio borgo fortificato, che conserva perfettamente intatto il suo centro storico medievale e rinascimentale, attraversato da una suggestiva scalinata che lo taglia in due, con la cinta muraria del XIV secolo successivamente ampliata dal celebre architetto Francesco di Giorgio Martini.

In occasione della Giornata dei Castelli, Corinaldo aprirà al pubblico, per delle visite gratuite, i suoi gioielli più belli: il settecentesco Palazzo Comunale, la Pinacoteca, la Sala del costume e delle tradizioni popolari, il Teatro Comunale “Goldoni”. Aperte per le visite anche tutte le Chiese, in particolare Santa Maria in Portuno, più nota come “Madonna del Piano”, al cui interno si può ammirare la “Maddalena ai piedi della Croce”, considerata tra le più belle opere di Claudio Ridolfi. Visibili anche gli scavi della Chiesa originale, risalente al VI secolo d.C.

Subito sposato dall’Amministrazione comunale, il progetto è stato fortemente voluto dal professor Marco Grandi, che da un paio di mesi ha assunto la presidenza della sezione Marche dell’Istituto Italiano dei Castelli.

Per tutta la giornata di domenica 14 maggio sarà dunque possibile visitare le mura storiche ed il patrimonio architettonico di questo centro, la cui peculiarità è anche quella di essere rimasto, nella sua interezza, perfettamente coerente con l’epoca rinascimentale.

I luoghi interessati saranno aperti per tutta la giornata di domenica prossima, dalle ore 10.00 alle 19.00.

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